Si cosparge di benzina e si dà fuoco, poi si getta nel Secchia
Salvo l'uomo di 40anni che ieri a Sassuolo ha compiuto un tentativo di suicidio, spegnendo poi da solo le fiamme con un tuffo nel fiume. Ricoverato a Parma per le gravi ustioni, non sarebbe però in pericolo di vita
Un gesto estremo, poi il ripensamento. E' successo ieri a Sassuolo, intorno alle 14.30, quando un uomo di 40 anni ha deciso di cospargersi di benzina e di darsi fuoco. Un atto disperato che in pochi istanti però ha riportato un barlume di lucidità nell'uomo, che è corso verso il fiume Secchia e vi si è gettato dentro.
Teatro della scena è stata l'area verde di via dei Moli, a ridosso del fiume nella zona dove si trovano gli Orti Anziani. Proprio le persone presenti hanno prestato soccorso per prime al 40enne, che dopo il tuffo salvifico è risalito a riva.
Successivamente l'uomo è stato portato in ambulanza all'ospedale di Baggiovara e da qui trasferito al Centro Grandi Ustionati di Parma, in condizioni gravi per le bruciature che si è inflitto, ma non in pericolo di vita. La vicenda è stata presa in carico dai Carabinieri di Sassuolo, che hanno ricostruito i fatti.
