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Cronaca

Sisma: 25 comuni hanno concluso la ricostruzione di case ed imprese

Individuato l'elenco dei Comuni che, avendo completato (o essendo in fase conclusiva) la ricostruzione privata di case e imprese non faranno più parte del nuovo perimetro ristretto del "cratere"

25 Comuni del “cratere” hanno pressoché concluso la ricostruzione. Individuato l’elenco dei Comuni che, avendo completata (o essendo in fase conclusiva) la ricostruzione privata di case e imprese non faranno più parte del nuovo perimetro ristretto del “cratere”. Inoltre è stato definito il riparto delle nuove risorse finanziarie, 130 milioni di euro, assegnate dal Governo per la ricostruzione delle opere pubbliche. È questo quanto stabilito oggi a Bologna durante un incontro con i sindaci dei Comuni colpiti dal sisma 2012.

"La definizione di un perimetro ristretto del “cratere”– ha evidenziato l’assessore regionale alle Attività produttive e delega alla ricostruzione post sisma Palma Costi – è un segnale forte a testimonianza che la ricostruzione procede: una chiara presa d’atto che diversi Comuni colpiti dal sisma, così come definito dalle norme nazionali, hanno pressoché completato la ricostruzione privata e stanno completando quella pubblica. Ora  ci concentreremo ulteriormente sui territori ancora impegnati su quote importanti di ricostruzione, in primo luogo privata, perché vogliamo che cittadini ed imprese tornino alla normalità quanto prima. Si tratta dei Comuni con l’entità maggiore di case e imprese danneggiati dalle scosse sismiche". 

LA RICOSTRUZIONE. Sono 6.388 le ordinanze emesse presso gli istituti bancari per il pagamento dei contributi per la riparazione delle abitazioni. Complessivamente le pratiche in lavorazione presso i Comuni sono 8.127 al netto delle 630 rinunce, rigetti e abbandoni. Ad oggi i sindaci hanno concesso 1 miliardo e 578 milioni di euro di contributi di cui 892 milioni di euro liquidati. Le unità abitative coinvolte ad oggi nelle pratiche accettate ammontano a 17.856, per un totale di 28.409 abitanti interessati. I cantieri completati sono 3.897 che corrispondono a 12.351 immobiliari: sono rientrati nella propria casa 17.621 abitanti.

GLI INTERVENTI FINANZIARI. Gli interventi finanziati dal Commissario con i Piani annuali sono 876 per 564 milioni di euro. Alle risorse messe a disposizione dal Commissario si sono aggiunte risorse provenienti da rimborsi assicurativi, donazioni e fondi propri dei soggetti attuatori per 433 milioni di euro. Pertanto il piano ad oggi è finanziato per un totale di 997 milioni di euro. A questi si aggiungono i 130 milioni assegnati dal Governo con legge di stabilita. Pertanto, ad oggi, il finanziamento disponibile è di 1 miliardo e 127 milioni di euro. Dei 876 interventi al 31 dicembre ne sono stati presentati 785 per 489 milioni di euro. Dei progetti presentati ne sono stati autorizzati e quindi finanziati 345 per 143 milioni di euro.

L'ASSISTENZA. Al 28 gennaio 2016 i nuclei ancora in assistenza sono 3.382, pari a circa 8.400 persone: rispetto a maggio 2012, dopo il sisma, i nuclei in assistenza sono diminuiti di 13.165 unità, con una riduzione percentuale di quasi l’80%. I comuni sono impegnati ad accompagnare i nuclei famigliari ancora ospitati al rientro nelle proprie abitazioni , una volta ristrutturate o ad altre soluzioni per coloro che non hanno percorso di rientro e che pertanto hanno perso il diritto a rimanere nel modulo abitativo .

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