Una coppia di ristoratori aveva messo in piedi un business parallelo che probabilmente, in tempo di crisi, riusciva a fruttare meglio del locale stesso. I proprietari di un locale nel centro di Sassuolo sono infatti stati sorpresi dalla Polizia in un traffico di droga: dosi di cocaina che venivano fornite direttamente ai clienti. Sospetti che il Commissariato sassolese seguiva con attenzione da qualche tempo e che ieri hanno trovato conferma dopo il blitz predisposto ad hoc.

Erano appena passate le ore 21 di ieri, quando una volante ha notato un giovane entrare nel locale e dopo pochi minuti uscire frettolosamente. Gli agenti hanno proceduto al controllo del veicolo ed hanno cercato di capire perchè l’uomo non avesse usufruito della ristorazione. Dopo aver subito una perquisizione personale nella quale veniva trovata una dose di cocaina ed incalzato dalle domande degli agenti, l’uomo originario del Reggiano, ha ammesso di aver acquistato una dose di cocaina all’interno del locale. 

Immediatamente è scattata la perquisizione. Il titolare alla vista degli agenti ha cercato di ostacolare l’ingresso mentre la moglie provvedeva a disfarsi dello stupefacente buttandolo via dalla finestra. Nonostante la donna, in stato di gravidanza, abbia avvertito un malore improvviso per cui è stato necesssario l’intervento di personale del 118, gli agenti hanno rinvenuto 45 grammi di cocaina pura che veniva fornita ai clienti direttamente nel locale. Entrambi sono stati tratti in arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanza stupefacente.