Pendolari appiedati, ritorno a casa con taxi pagati da Trenitalia
L'episodio qualche sera fa alla stazione ferroviaria di Carpi: dopo le proteste da parte dei viaggiatori, le Ferrovie dello Stato hanno pagato quattro taxi per sopperire al guasto meccanico della corriera sostitutiva
Trenitalia, per non lasciare a piedi i pendolari di Carpi e Mantova, paga loro i taxi per tornare a casa: perciò, la Lega Nord interroga la Regione, chiedendo di mettere in campo i bus Atcm lasciati in garage. A segnalare l'episodio in un'interrogazione è il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, Mauro Manfredini, che racconta la vicenda che avuto protagonisti, loro malgrado, alcuni viaggiatori sulla linea tra Modena, Carpi e Mantova, servita da corriere. Qualche sera fa gli utenti sono rimasti fermi alla stazione ferroviaria di Carpi, perchè la corriera che parte alle 22,30 da Modena si è guastata: dopo una serie di proteste, i viaggiaotori hanno ottenuto quattro taxi pagati da Trenitalia che li riportasse a casa.
SPRECO - Per Mauro Manfredini è un caso di spreco di denaro pubblico, dato che si potrebbero usare i bus di Atcm che "giacciono inutilizzati nei garage". Da questo caso, la richiesta di formulare un piano di emergenza che preveda l'utilizzo di corriere di Atcm per tentare di ridurre il disagio patito dai pendolari. Intanto, giunge immediatamente la replica diAtcm: per la maggiore, a fornire i bus "sostitutivi" a Trenitalia dal 2009 è la società Sogin. I bus che Atcm affitterebbe a Trenitalia in alcuni periodi sono il frutto di accordi preventivi e precisi che valgono per alcune tratte e in particolari orari, quindi non in caso di emeregenze dettate da guasti meccanici.
