Modenantiquaria colpisce nel segno, superati i 30.000 visitatori
Un grande successo per il Salone dell'Alto Antiquariato che conferma la sua leadership nel panorama nazionale e incontra il consenso di pubblico ed espositori
Un successo. Ha chiuso ieri domenica 22 febbraio la XXIX edizione di Modenantiquaria, con la conferma di un pubblico sempre numeroso che fa di Modenantiquaria - con Petra ed Excelsior - una delle più frequentate manifestazioni del settore in Italia. I risultati non erano scontati vista la difficoltà generale del momento e i tempi stretti con cui si è proceduto ad attivare la macchina organizzativa in seguito al passaggio di gestione della storica manifestazione.
Invece ieri, alla chiusura delle biglietterie, ModenaFiere - che per il primo anno ha assunto l’organizzazione dell’esposizione, sostenuta come sempre dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna - ha contato oltre 30.000 ingressi, confermando i risultati dell’edizione passata.
La rete di collaborazioni, il livello garantito degli espositori, il ritorno di galleristi di respiro internazionale, la massima comunicazione avviata, ma anche il “sistema” Modena, con le sinergie attuate con la Galleria Estense, il Comune di Modena e il MEF (Museo Enzo Ferrari), hanno vinto.
“La soddisfazione è notevole – dichiara Paolo Fantuzzi amministratore delegato di ModenaFiere - perché oltre al mantenimento del pubblico, nonostante le difficoltà del periodo, abbiamo avuto ragione di puntare sul rafforzamento della qualità. Una scelta sicuramente impegnativa, che ha tuttavia premiato in termini di immagine e credibilità anche per il futuro, e che tutti i visitatori hanno notato e sottolineato. In particolare – aggiunge Fantuzzi – siamo particolarmente contenti del segnale che ci viene dato dagli stessi galleristi: di un Salone vivace, con un pubblico altamente qualificato e fortemente motivato, proveniente da tutto il Nord e il centro Italia”.
“Nei prossimi mesi – garantisce Fantuzzi – terremo monitorato il mercato e gli sviluppi del settore per poter subito impostare l’appuntamento del prossimo anno cercando di non disperdere quanto investito e ottenuto. Sicuramente è stato importantissimo avere al nostro fianco la Gallerie Estense e il Soprintendente Stefano Casciu e poter presentare una mostra di grande valore delle collezioni dei Duchi d’Este nell’ambito della Manifestazione. Dunque punteremo per il prossimo anno a rafforzare ulteriormente l’offerta degli eventi collaterali d’alto livello scientifico, promuovendo ulteriori sinergie con importanti istituzioni museali”. L’appuntamento con Modenantiquaria dunque è al prossimo anno: dal 13 al 21 febbraio 2016.
