Terremoto, la Regione vara un piano di assistenza immediata
L’Emilia Romagna approva misure che garantiscano assistenza gratuita ai terremotati: esenzione totale per ticket, esami e farmaci esibendo il documento d’identità che certifichi il comune di residenza
La regione non abbandona i cittadini colpiti dal sisma e attiva un piano d’emergenza per coloro che hanno perso la casa, il lavoro, o entrambi. Da lunedì 11 giugno sarà garantita ai terremotati assistenza sanitaria gratuita, con esenzione totale dai ticket e la libera scelta del medico (pediatra o di medicina regionale) nelle località di dimora provvisoria, con la semplice esibizione di un documento che certifichi il comune di residenza.
MISURE - I provvedimenti approvati dalla giunta interessano anche le industrie che vantano crediti con le aziende sanitarie locali: la regione ha infatti stanziato un anticipo di cassa di 150 milioni di euro per saldare i conti con i fornitori di beni e servizi vari che hanno sede nelle zone interessate dal sisma, in modo da dare loro un po’ di respiro per iniziare la ricostruzione. Gli imprenditori e i titolari delle aziende avranno anche diritto alla sospensione del pagamento di eventuali sanzioni amministrative in materia igienico-sanitaria, o di salute e sicurezza sul lavoro. Il piano d’emergenza rimarrà valido fino al 30 settembre 2012, data in cui la situazione verrà riesaminata e si valuterà il prolungamento o la sospensione dello stesso.
INFO - L’elenco dei Comuni dell’Emilia-Romagna danneggiati dal terremoto è contenuto in un decreto legge approvato il 1° giugno scorso dal Ministro dell’economia e delle finanze, consultabile sul sito del Ministerohttps://www.finanze.it/export/