rotate-mobile
Cronaca Finale Emilia

Terremoto, Monti a Finale Emilia: "Sgravi fiscali per aziende colpite"

Il Presidente del Consiglio pesantemente contestato dalle popolazioni colpite dal sisma anticipa le prossime mosse del Governo: "Dichiariamo stato d'emergenza, niente Imu su case inagibili, banche in aiuto delle imprese"

Fischi, proteste e parole grosse. Le popolazioni colpite dal sisma di domenica scorsa hanno accolto in questo modo il Presidente del Consiglio Mario Monti, in visita stamattina nella provincia ferrarese e modenese per accertarsi di persona dell'entità dei danni, per conoscere da vicino la situazione e incontrare autorità locali e Protezione Civile. Nell'estense Sant'Agostino si sono udite le contestazioni più pesanti con urla e insulti: "Vergogna, ladri, potevi stare a casa”. Più moderazione, invece, a Finale Emilia dove il Premier si è intrattenuto con i giornalisti nel campo "Robinson" per spiegare le prossime mosse: "Ho voluto essere qui per rendermi conto personalmente della situazione - ha dichiarato Monti ai giornalisti - La situazione è certamente problematica, i danni sono molto gravi, ma ho anche visto le premesse per una ripresa rapida".

ISTITUZIONI - Il Presidente ha visto negli occhi dei terremotati lo spirito giusto per reagire alle avversità: "La popolazione ha voglia di battersi per ricostruire in fretta e anche di riprendere al più presto le attività economiche - ha detto - Ho visto le autorità locali, a cominciare dalla Regione, profondamente impegnate e, cosa che fa piacere, è che lavorano spirito di squadra e trasmettono l'idea che si stanno trovando soluzioni concrete. Ho visto la Protezione Civile, con il prefetto Gabrielli si sta lavorando in perfetta sintonia con gli enti locali".

AIUTI - Belle parole, certo, ma in concreto quali aiuti per le popolazioni? "Pensiamo di fornire aiuto dichiarando lo stato di emergenza oggi al Consiglio dei Ministri - ha risposto Monti - C'è la necessità di riattivare subito questo tessuto industriale importante non solo per questa parte d'Italia, ma per l'intero Paese. Inoltre, c'è da mettere in campo un serio recupero delle perdite avute dal patrimonio culturale. Appena possibile, approveremo un provvedimento per fermare i pagamenti fiscali, con il Presidente Errani stiamo pensando a interventi finalizzati alla mobilitazione delle forze locali e delle banche per aiutare gli imprenditori: siamo vicinissimi alle famiglie delel vittime e con loro mi sono itnrattenuto. Cercheremo di aiutarle ad affrontare la loro difficilissima situazione".

ASSICURAZIONE DISASTRI - Apertura dal Premier Monti su eventuali modifiche al discusso dl Protezione Civile: "Questo evento sismico - spiega Monti - giunge pochi giorni dopo un dl che noi riteniamo un passo importante verso un sistema più razionale ed efficiente di Protezione Civile che sta dando buona prova in questa prima occasione che ci è stata presentata. Se ci sono aspetti nei quali è possibile migliorare, siamo aperti ad ogni considerazione: riteniamo che questo dl crei in tutti un maggiore senso di responsabilità scoraggiando il ricorso purtroppo diffuso in Italia, ma non è questo il caso, a costruzioni abusive o non in regola".

SCOSSA - L'ultima scossa di un certa intensità (è stata percepita anche nel capoluogo) risale alle 11.31, di magnitudo 3.8, pochi minuti dopo che Monti aveva lasciato la tendopoli di Finale Emilia facendo promesse importanti: "Troveremo coperture adeguate per interventi immediati", ha assicurato Monti. Intanto, si aggrava ancora il bilancio della tragedia: in base ai numeri forniti alla Camera dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, sono 5.262 le persone evacuate a causa del sisma.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, Monti a Finale Emilia: "Sgravi fiscali per aziende colpite"

ModenaToday è in caricamento