Scoperta archeologica, emergono tombe medievali durante gli scavi di via Università
Scheletri ben conservati e altri reperti antichi di circa mille anni sono spuntati proprio davanti alla sede del rettorato Unimore. Si ferma il cantiere comunale attivo da circa un mese
Come spesso accade in una città come Modena, anche gli scavi per i lavori di manutenzione stradale in via Università hanno regalato una sorpresa archeologica. Nei giorni scorsi, infatti, i tecnici al lavoro per risistemare la rete fognaria e la pavimentazione della dissestata laterale di corso Canalgrande hanno trovato ad alcuni metri di profondità due sepolture di epoca medievale.
I lavori sono ovviamente stati fermati dalla Sovrintendenza e gli operai hanno lasciato posto agli archeologi, che hanno iniziato a ripulire ed esaminare le tombe, al cui interno sono emersi due scheletri in buono stato di conservazione. Il ritrovamento è databile intorno al decimo secolo, ma è ancora prematuro capire con esattezza di che tipo di sepoltura si tratti.
Soltanto nei prossimi giorni sarà possibile avere maggiori dettagli, che potrebbero rappresentare un altro interessante tassello nella ricostruzione dell'evoluzione della nostra città attraverso i secoli, soprattutto dell'epoca medievale in cui i mutamenti furono tanti e talvolta radicali.
L’intervento del Comune, il cui termine era previsto prima delle festività di dicembre e che ha comportato la chiusura completa di via Università (eccetto pedoni), è quindi destinato ad allungarsi.
