F1 in cattedra, la Toro Rosso al Dipartimento di Ingegneria
Si svolge oggi un seminario rivolto agli studenti delle auree magistrali, condotto dall'ing. Piraccini della Scuderia Toro Rosso. Tra gli edifici del campus fa bella mostra di sé una monoposto di Formula Uno
Sacrilegio? Forse no, ma è certo che vedere una Toro Rosso esposta al Dipartimento di Ingegneria dedicato a Enzo Ferrari fa un po' sorridere amaramente. Da questa mattina infatti la monoposto di Formula Uno della scuderia satellite della Red Bull è esposta proprio all'ingresso del complesso universitario di via Vignolese, dove fa bella mostra di sé per un progetto didattico che riguarda gli studenti dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria del Veicolo, Meccanica ed Elettronica.
L’appuntamento dal titolo “Elettronica, Meccanica, Oleodinamica: una combinazione necessaria nello sviluppo di una vettura di F1”, che porterà dalla pista in aula l’ing. Matteo Piraccini della Scuderia Red Bull e si terrà venerdì 28 marzo 2014 alle ore 14.00 presso l’Aula Magna FA-1B del Dipartimento di Ingegneria.
Si tratta ovviamente di una vettura che ha preso parte alle passate edizioni del Campionato del Mondo: una monoposto per così dire “tradizionale”, ancora priva delle recenti soluzioni tecniche che hanno stravolto il mondo della Formula Uno, con il ritorno a propulsori turbo di piccola cilindrata e l'ibridazione con le componenti elettriche. Tuttavia, si tratta pur sempre si un prodigio dell'ingegneria automobilistica e di perciò di un ottimo banco di prova per i laureandi Unimore. Poi si sa, in mancanza di cavalli, anche i tori vanno bene.
