Truffe, è arrivato anche il momento delle finte assicurazioni auto
Caso emblematico nel modenese, dove una 27enne è stata truffata da una finta assicuratrice, che non solo ha intascato i soldi, ma ha anche prodotto un tagliando fasullo per l'auto della vittima
Nella sempre più vasta e colorita casistica delle truffe, vale la pena segnalarne una nuova e del tutto particolare, che ha coinvolto una 27enne di origini marocchine residente a Spilamberto. Il caso era stato segnalato ad inizio anno ai Carabinieri di Modena, che dopo alcune settimane di indagine hanno chiuso il cerchio attorno alla truffatrice, una 33enne napoletana, già nota alle forze dell'ordine.
La donna campana aveva pubblicato online, su siti di annunci, diverse inserzioni in cui presentava le promozioni di una compagnia assicurativa – una società realmente esistente – nelle quali si offrivano polizze auto a prezzi vantaggiosi. Un'esca ben posizionata, alla quale ha abboccato la giovane di Spilamberto.
Sono seguite trattative durante le quali la malvivente si è dimostrata alquanto “professionale”, confezionando un preventivo per l'auto della vittima, trovando un accordo verbale e ricevendo poi un pagamento di 122 euro sulla propria Postepay. Un metodo sicuramente insolito, che tuttavia non è saltato all'occhio ingenuo della vittima, felice di aver concluso un affare davvero vantaggioso. Addirittura, una volta ricevuto il pagamento, la truffatrice ha prodotto, stampato e spedito un finto tagliando da esporre sull'auto.
La scoperta dell'inganno è avvenuta per puro caso, quando la 27enne si è recata al porto di Livorno per un viaggio nel proprio paese di origine. Il controllo all'imbarco del traghetto ha evidenziato come l'auto non fosse assicurata e ha innescato le verifiche e la seguente denuncia. Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno raggiunto la 33enne partenopea, denunciata a piede libero per truffa aggravata.
