Si finge agente Fbi e semina il panico in spiaggia, denunciato turista modenese

Show di un turista modenese sulle spiagge di Specchiolla, località del brindisino, prima con una riproduzione di una pistola Beretta Calibro 9, poi con due fucili subacquei carichi. Si tratta di un uomo di 38 anni, A.M., incensurato e residente nella nostra provincia, che ha dato spettacolo finendo però per essere bloccato dagli agenti di Polizia. A suo carico la polizia sta ricevendo numerose denunce-querele da parte dei bagnanti che domenica 17 agosto, in due distinti episodi, hanno sudato freddo coinvolti nelle sceneggiate del turista scatenato, sulla cui lucidità mentale anche gli uomini del commissariato di Ostuni nutrono qualche dubbio.

L’ultimo dei due episodi, quello che ha provocato l’intervento di tre poliziotti del commissariato di Ostuni fuori servizio, è avvenuto attorno alle 18,30: i tre agenti che si trovavano in spiaggia hanno notato poco distante lo stato di agitazione tra i bagnanti che si trovavano in quel punto, e sono andati subito a verificare cosa stesse accadendo. Una delle persone interpellate ha raccontato che poco prima un tizio con equipaggiamento da sub gli aveva chiesto di custodirgli le chiavi della Mercedes, giusto il tempo di una pescata nelle acque antistanti. E lo aveva fatto presentandosi come agente dell’Fbi.

Il bagnante aveva risposto che non poteva essere d'aiuto, perché stava per andare via dalla spiaggia con la propria famiglia, e si è trovato di fronte ad una reazione incredibile: dopo aver indossato la muta, A.M. ha continuato a recriminare ed infine ha caricato uno dei due fucili subacquei che aveva con sé, puntandolo platealmente prima contro il bagnante che aveva opposto il rifiuto, poi contro altre famiglie che si trovavano in spiaggia. L’asta con la fiocina sarebbe potuta partire in qualsiasi momento.

La situazione aveva causato l’immediata smobilitazione dalla spiaggia di numerose persone, e si trattava dei movimenti che avevano attirato l’attenzione dei poliziotti. Gli agenti hanno impiegato pochi secondi per entrare in acqua, raggiungere il turista che stava iniziando la propria immersione e tirarlo fuori dall'acqua con muta, pinne e fucili, e poi a condurlo in commissariato.

Ma non prima di aver raccolto da altri bagnanti sopraggiunti nel frattempo il racconto dell’impresa precedente, avvenuta su un arenile poco distante dove il modenese era sceso dalla Mercedes impugnando una Beretta modello FS priva di tappo rosso, anche in quel caso, spaventando la gente. Poi era tornato in auto allontanandosi velocemente. 

I poliziotti hanno poi perquisito l'auto del protagonista dei fatti, trovando la riproduzione della Beretta in una custodia sotto la ruota di scorta. Al momento, d’intesa con il pm di turno alla procura di Brindisi, A.M. è stato denunciato a piede libero per minacce pluriaggravate e porto abusivo di arma, in attesa di eventuali altri esiti degli accertamenti in corso.