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Cronaca

Come una studentessa UniMoRe ha rivoluzionato la vita dei non vedenti con la tecnologia

Come si può cambiare in meglio e per sempre la vita dei non vedenti? Una studentessa UniMoRe, Irene Lanza, ha trovato una soluzione con il suo programma SounSight Training che permetterà ai ciechi di orientarsi nello spazio ed evitare gli ostacoli

La giovane Irene Lanza dopo gli studi presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia in Ingegneria Gestionale, si è lanciata in un nuovo progetto davvero innovativo. Il suo obiettivo è stato dare a tutti la possibilità di muoversi all'interno degli spazi utilizzando la lingua clic e ascoltando l'eco di quel clic, che contiene informazioni sull'ambiente, sugli ostacoli e sulla distanza tra i vari fattori del modulo. Una tecnologia che potrà rivoluzionare la vita delle 285 milioni di persone non vedenti nel mondo. 

Considerate che ad oggi ben 39 milioni di persone sono completamente cieche e questo è un dato da non sottovalutare perché si tratta di una quantità enorme, che ha enormi necessità di assitenza. Questa tecnologia dal nome SoundSight Training potrebbe davvero rivoluzionare e facilitare la loro vita. Questo programma educativo ICT si prepara a superare la sfida ed aiutare le persone non vedenti, per naviagare e orientarsi dal soggiorno alla cucina nella maniera piùù naturale. Grazie ad un sistema di simulazione gli utenti potranno andare dentro l'ambiente simulato dalla programma sviluppato da Irene e sfidare se stessi all'interno di diversi scenari.

Il programma prevede tre passaggi. Il primo è il rilevamento dell'ambiente in cui il SoundSight farà formazione statica, per capire come cambiano i suoni spostandosi negli ambienti ed affrontando ostacoli differenti. Il secondo passaggio è l'Object Detection, dove vi sarà interazione tra l'utente e gli ostacoli, in cui la nuova sfida sarà di rilevare l'ambiente ed evitare gli ostacoli in un lasso di tempo condizionato. Il terzo passaggio consiste negli Ostacoli Prevenzione, cio gli utenti SoundSight sperimenteranno il loro errore, senza conseguenze negative perchè saranno immersi in una zona di comfort. 

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