rotate-mobile
Cronaca Zocca

Vasco Rossi: "Sono qui bello coccolato, in clinica si sta bene"

Il Blasco tranquillizza i fans in apprensione per le sue condizioni di salute: "La fase acuta è passata e adesso ci sarà un check-up completo". Continua il ricovero alla clinica bolognese Villalba

Vasco Rossi è rimasto nella casa di cura Villalba di Bologna, "bello coccolato", come ha detto alla sua portavoce Tania Sachs, secondo la quale "nei primi giorni della prossima settimana potrebbe essere dimesso". "La fase acuta è passata e adesso ci sarà un check-up completo", ha rassicurato il Blasco. Ma mentre il ricovero è blindato - accanto al rocker la compagna Laura Schmidt, le altre visite sono state centellinate - continua la preoccupazione dei fan, divisi tra gli auguri di pronta guarigione e i dubbi sulle reali condizioni del cantante.

"Ha deciso lui di rimanere in clinica - ha spiegato in serata la sua storica collaboratrice - e assieme al dottor Paolo Guelfi, direttore sanitario di Villalba e ora suo medico curante, ha stabilito di sottoporsi ad un controllo totale. E già nei primi giorni della prossima settimana potrebbe essere dimesso. D'altra parte è anche facilmente intuibile che in una clinica ben organizzata possa stare comodo, essere assistito e avere tutto quello che gli serve molto meglio che a casa". Dallo staff insomma è proseguita la linea della traquillità, a smentire le voci allarmanti che si erano diffuse ieri dopo che si era saputo del ricovero. La Sachs ha ribadito che si tratta soltanto di una frattura ad una costola: "Quando uno è in tour, e Vasco in particolare, pensa solo a quello. Anche se sente dolore. Durante i concerti non si ipotizzava questa patologia. Poi a Roma si è sottoposto ad una radiografia che ha segnalato la frattura. Ed è stato sempre lui, a quel punto, a decidere per il ricovero a Villalba". Guelfi ha confermato: "Stiamo trattando il dolore, lui è sereno e tranquillo. Nei prossimi giorni non ci dovrebbero essere novità. Forse, ma non è probabile, diffonderemo dei bollettini medici, d'accordo col suo entourage".

Intanto è proseguito, blindatissimo, il ricovero nella clinica privata alle porte di Bologna dove la rock star è entrata martedì. La sua portavoce già nel pomeriggio aveva confermato con una nota sul suo sito ufficiale che Vasco soffre soltanto della rottura di una costola: "Ecco il motivo dei dolori di cui soffriva negli ultimi concerti, ma non è nulla di allarmante", ha ribadito per i fan e i media. Ma sulle cause di un ricovero così lungo, di più, fino a sera è stato impossibile sapere: la sua stanza al terzo piano é rimasta inavvicinabile e protetta 24 ore su 24 dal suo entourage che ha anche chiesto una guardia privata per proteggere l'entrata della clinica dall'eventuale assalto di media e appassionati. Comunque, esclusi giornalisti e fotografi, a salire a Villalba è stata solo una manciata di supporter in ordine sparso: alcuni in cerca di una foto del Blasco, altri per semplice curiosità, altri ancora seriamente preoccupati per le sue condizioni.

Insieme a Vasco è stata per tutto il giorno la compagna Laura Schmidt, che all'arrivo in clinica se l'é presa con i cronisti che l'assediavano: "Mi avete rotto le palle, non avete rispetto", ha sbottato prima di imboccare le scale dopo aver già chiamato l'ascensore. Vietate invece le altre visite, tanto che a salutare Vasco sono venuti solo gli amici Antonio O'Brien e Gianni Gatti. L'atmosfera, insomma, è rimasta top secret, alimentando così soprattutto sul web le voci più disparate. Nonostante rassicurazioni dello staff, infatti, nei forum e su Facebook, letteralmente intasati di messaggi, il popolo del Blasco si è diviso a metà: da un lato chi gli augura una veloce guarigione in vista della ripresa del tour a settembre, dall'altro chi non crede alla versione ufficiale e teme qualcosa di più grave.

(ANSA)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vasco Rossi: "Sono qui bello coccolato, in clinica si sta bene"

ModenaToday è in caricamento