rotate-mobile
Cronaca Modena Est / Strada Fossa Monda Sud

Emergenza abitativa: terminata l'occupazione di via Fossa Monda

Il Collettivo Prendocasa lascia lo stabile che verrà ristrutturato dal Comune e in futuro ospiterà altre famiglie: "Ogni tre mesi convocheremo qui gli organi di informazione per monitorare l'avanzamento dei lavori"

"Il Comune ha annunciato l'avvio dei lavori di ristrutturazione, ma noi non ci fidiamo: da quando qui sono venuti gli operai, l'unica cosa fatta è stata la distruzione del pavimento di un appartamento per impedirne l'abitabilità. Noi continueremo a vigilare e a controllare la situazione". Così Enrico Semprini, portavoce del collettivo Prendocasa, annunciando la fine dell'occupazione a scopo abitativo di uno stabile in via Fossa Monda.

Il palazzone, visibile lungo la strada verso il centro commerciale "I Portali", dal 20 di febbraio ad oggi ha dato ospitalità ad otto nuclei famigliari: "Dopo un lungo dialogo con le famiglie residenti - ha spiegato Semprini - è stata fatta una scelta unilaterale di uscita dall'occupazione, scelta determinata dalla volontà di non innescare una guerra tra poveri, cosa paventata dal Comune. L'amministrazione ci aveva comunicato che gli appartamenti in questione erano già in via di assegnazione e i lavori in fase di avvio". Gli occupanti, con la bella stagione, hanno trovato sistemazioni provvisorie alternative: chi ha trovato ospitalità da parenti o amici, chi ha avuto la fortuna di permettersi un affitto e chi invece ha approfittato della fine delle scuole dei figli per fare momentaneamente ritorno al proprio paese di origine. Situazione analoga a quella degli ex occupanti delle vecchie scuole elementari di Marzaglia Nuova: oggi sono state smontate le tende precedentemente installate nel cortile della struttura e le tre famiglie presenti più un ragazzo italiano sono stati presi in carico da associazioni di volontariato laiche e cattoliche.

Prendocasa, nel frattempo, non perderà d'occhio lo stabile di via Fossa Monda: "Tendiamo a non credere alle dichiarazioni della pubblica amministrazione - rincara Semprini - Fin da ora dichiariamo di volere fare un monitoraggio costante e approfondito: ogni tre mesi convocheremo qui gli organi di informazione per monitorare l'avanzamento dei lavori e utilizzeremo l'appuntamento per costruire un osservatorio cittadino sulla speculazione edilizia in città".

Un sentito plauso è guinto dal collettivo Guernica che ha confermato la prosecuzione del sodalizio con Semprini: "Da quando Prendocasa ha iniziato le occupazioni, a Modena si è iniziato a parlare di emergenza abitativa in questa città invasa dal cemento che non pensa mai a riqualificare l'esistente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza abitativa: terminata l'occupazione di via Fossa Monda

ModenaToday è in caricamento