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Cronaca

Bassa, un cortometraggio racconta la lentezza della ricostruzione

Cosa scoprirebbe un ricercatore britannico se tornasse nella Bassa terremotata un anno dopo il sisma? É l'idea di un cortometraggio girato da Vincenzo Pisani, che mette a nudo gli ostacoli burocratici della ricostruzione

É il 20 settembre 2013 e il ricercatore londinese Nigel Moses fa ritorno a Modena, per visitare la Bassa, a oltre un anno dal terremoto che ha colpito l'Emilia tra il 20 e il 29 maggio 2012, per verificare in prima persona come stia procedendo la ricostruzione e per intervistare alcuni imprenditori delle aziende danneggiate. Cosa troverà nel suo viaggio tra i comuni terremotati?

Se lo è chiesto il videomaker modenese Vincenzo Pisani, che ha realizzato un cortometraggio per indagare la farraginosa macchina pubblica che guida la rinascita del cratere emiliano. “XX settembre", questo il titolo scelto dal regista, che ha prodotto l'opera in poco più di 10 giorni di lavoro, tra riprese e montaggio. Il progetto - realizzato grazie al contributo di Resin Proget s.r.l. - è stato presentato in anteprima nell'ambito del tavolo di lavoro "Restituire l'Emilia in qualità", tenutosi a Bomporto lo scorso 25 ottobre.

Dal documentario – liberamente visibile su Youtube -  emerge il ritratto di cittadini imprenditori che, non solo non si sono arresi dinanzi a difficoltà estreme, ma hanno cercato di approfittare delle circostanze per reinventare la propria attività e, nei 17 mesi successivi al sisma, nonostante le risorse finanziarie scarseggiassero e i contributi alla ricostruzione fossero bloccati nei meandri della burocrazia, non hanno mai rinunciato ai loro progetti di ricerca e di investimento.

“Questo cortometraggio – spiega lo stesso autore Vincenzo Pisani – non vuole essere una denuncia verso le istituzioni locali, che, peraltro, sono intervenute al dibattito con prontezza e puntualità di dati. Ciò che viene preso di mira, invece, è la macchina della burocrazia che, a causa della sua farraginosità, frena le attività di ricostruzione, così come tutte le libere iniziative nel nostro paese”. Un esempio? Proprio con riferimento al mondo anglosassone da cui proviene il protagonista del corto, l'autore indica nel sistema di controlli ex-ante necessari per rilasciare le autorizzazioni di legge, anziché ex-post, un impedimento per le imprese.

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