Ricette della Rezdora | Frittelle di baccalà con anima, il cenone emiliano a base di pesce
La tradizione modenese per il cenone dell'ultimo dell'anno o per il capodanno non è solo a base di lenticchie e zampone. Infatti a farne da protagonista è anche il pesce, in particolare il baccalà e le sue frittelle
Sono tipiche del cenone dell'ultimo dell'anno e per questo motivo. Sto parlando delle frittelle di baccalà con anima.
INGREDIENTI. Gli ingredienti per 10 frittelle sono: mezzo filetto di baccalà, 200 g di farina 00, mezzo litro d'olio per la frittura, 10 g di lievito di birra, pepe, 1 bicchiere di acqua e 1 uovo intero.
PROCEDIMENTO. La ricetta prevede l'utilizzo del baccalà sotto sale. Infatti è preparato mettendo il baccalà a dissalare il giorno prima e lasciandolo a bagno per un giorno e una notte, cambiando continuamente l'acqua così da eliminare il sale. Preparate l'impasto con la farina, il lievito e l'acqua tiepida, mescolate 5 minuti gli ingredienti, finché l'impasto non avrà la consistenza di una colla. Unite al composto l'uovo intero e almalgamatelo per bene, quindi aggiungete il pepe e mescolate. L'impasto dovrà lievitare per 20 minuti.
Intanto preparate i filetti disossati di baccalà, tagliando in pezzi grandi larghi tre dita, quindi infarinandoli e poi facendoli rosolare per pochi minuti in una padella con olio. E' il momento di tuffare i pezzi di baccalà nella colla lievitata e friggerli per 5 minuti in olio bollente nella padella per i fritti, finché non raggiungono una bella doratura.