La Pubblica Amministrazione ai tempi dei Social Media, la comunicazione diventa digitale
Anche la Pubblica Amministrazione è stata conquistata dal potere dei Social Media. Una svolta quella della PA in Emilia-Romagna che nel lungo termine porterà il cittadino più vicino alle istituzioni
I Social Media sono parte integrande di ogni forma di comunicazione, così che la stessa Pubblica Amministrazione dell'Emilia-Romagna sia stata conquistata dal Social Media Marketing. Questa è la valutazione al termine dell'indagine fatta dalla Regione su ogni livello di ente pubblico, dai comuni, alle Unioni di Comuni fino all'amministrazione regionale stessa. Quando si parla di social media tre sono quelli più influenti: Facebook, Twitter e YouTube. Come sono utilizzati oggi questi strumenti dalla Pubblica Amministrazione?
FACEBOOK, 332 ACCOUNT DELLA PA EMILIA-ROMAGNA. Facebook è il leader indiscusso della comunicazione digitale, contando in Italia più di 20 milioni di account attivi al giorno e viene utilizzato dal 55% degli enti della PA italiana. In Regione si sono contati ben 332 account registrati dagli enti pubblici dell'Emilia-Romagna, di cui il 60% dei medi e grandi Comuni e della Regione, meno per quanto riguarda le Unioni dei Comuni (20%) e i piccoli e micro Comuni (33%). Ciò che stupisce è l'interattività tra enti e cittadini, infatti ben il 44% dei post pubblici su FB presenta decine di commenti e il 68% degli account vedono un aggiornamento almeno settimanale.
TWITTER, DOVE LA CRESCITA E' PIU' CHE ESPONENZIALE. Twitter, il sistema di microblogging che nel dicembre 2013 contava 3,4 milioni di utenti attivi in Italia, nel 2014 in Emilia-Romagna è stato utilizzato da 53 enti (in totale di 69 account) con un numero complessivo di 74.000 follower concentrati in prevalenza su pochi enti, tanto che il 71% degli account ha meno di 1.000 follower. Ed è così che si scopre che in vetta alla classifica dei maggiori utilizzatori di Twitter sul territorio sia proprio la Regione, seguita dai Comuni di Bologna (14 account) e Reggio Emilia (10 account). In termini di popolarità a crescere in maniera esponenziale è il Comune di Bologna passando in due anni da 5.600 a 36.700 follower.
YOUTUBE DECLASSA LA TV, MA NON RIESCE A FARE ANCORA BRECCIA. YouTube vince per la sua capacità comunicativa multimediale, tanto che ha visto lo spostamento della comunicazione dalla Tv ai suoi canali. Il livello di diffusione di questa piattaforma web, che consente la visualizzazione e la condivisione in rete di video originali creati dagli utenti, è ancora molto contenuto tra le PA dell’Emilia-Romagna, con 69 canali riconducibili a 62 enti. La limitatezza del servizio è legata al basso numero di iscritti, perché è ben noto che su YouTube vince chi "la combina più grossa".
