Chiusure nei giorni festivi, Esselunga diserta il tavolo di confronto
Il Comune di Modena prova a mettere dei paletti alla normativa sulla liberalizzazione degli orari del commercio, già molto discussa in questi anni. Muzzarelli: C'è libertà, ma prevalga buon senso". Ma Esselunga non si presenta
Esselunga diserta a Modena l'incontro in Comune sulle chiusure festive dei negozi. Se l'ipotesi è quella di un calendario di almeno sei chiusure garantite in tutto il territorio comunale che comprendano almeno i giorni di Natale, Pasqua, 25 aprile, 1 maggio, con la possibilità di estendere il 'patto' a livello provinciale, ma il gruppo di Caprotti per ora non batte colpo.
Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e l'assessore alle Attività produttive Tommaso Rotella avevano inviato a tutti i rappresentanti della grande distribuzione e delle associazioni del commercio la convocazione per oggi. "Con sorpresa e rammarico abbiamo preso atto di questo atteggiamento - sbotta Muzzarelli - che mi auguro non rappresenti un segnale di indisponibilità al confronto. E' vero che le leggi lasciano la più ampia libertà possibile agli operatori, ma ciò non toglie- è il messaggio del sindaco - che esistano valori e principi sui quali è giusto e doveroso trovare elementi di condivisione".
Nonostante le stesse norme non prevedano limiti agli orari e alle giornate di apertura, l'amministrazione mira a individuare dunque "un punto di equilibrio - si legge in una nota - tra le necessità degli operatori commerciali, il servizio al consumatore, i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori al riposo festivo, l'esigenza della comunità a veder riconosciuto il valore di alcune festività civili e religiose che sono parte della nostra tradizione e dei nostri valori".
Il sindaco si è impegnato anche a convocare i proprietari delle gallerie commerciali per approfondire gli aspetti gestionali relativi al rapporto con i negozi, in particolare con quelli a conduzione familiare. E un confronto sarà avviato "anche con i parlamentari modenesi, rispetto alle proposte di legge in discussione che prevedono modifiche alla normativa sulle aperture nei giorni festivi", conclude il Comune.
(DIRE)