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Economia Via Divisione Acqui

Fca non scioglie i dubbi sulla produzione Maserati-Alfa a Modena, scetticismo Fiom

Il sindacato delle tute blu sottolinea come le dichiarazioni emerse durante l'Investor Day non abbiamo in realtà fornito garanzie chiare sul piano produttivo e occupazionale

Fiom-Cgil sempre preoccupata per le sorti dello stabilimento Maserati a Modena, dopo che l'ad Fca Sergio Marchionne ha illustrato agli investitori il suo terzo e ultimo piano industriale da ceo. "Marchionne ha parlato quasi esclusivamente di finanza portando risultati straordinari per gli investitori e annunciando l'azzeramento del debito di Fca, peraltro usando Ferrari Auto come bancomat. Invece l'ad è entrato poco nel merito del piano produttivo del gruppo e tantomeno ha chiarito con certezza se e quando arriverà a Modena un nuovo modello a marchio Maserati. 

Pochi gli elementi positivi, fra cui l'investimento per la progettazione di auto elettriche", evidenzia il segretario Fiom-Cgil di Modena Cesare Pizzolla, che fra l'altro boccia la soddisfazione degli altri sindacati sui possibili nuovi modelli locali. 

Le voci degli ultimi giorni, seguite alla conferenza di Marchionne, hanno dato per molto probabile la partenza di nuovi modelli nelle linee di produzione di via Divisione Acqui, come la Maserati Alfieri e le sportive del Biscione, Alfa Romeo 8c e GTV. Ma la conferma ufficiale dai ertici di Fca non è mai arrivata, anzi, lo stesso Presidente ha detto che bisognerà aspettare ancora per avere una chiara definizione dei progetti.  

"Mi stupiscono- punge Pizzolla in una nota- le dichiarazioni delle altre sigle sindacali che, sostituendosi a Marchionne, indicano loro quali modelli di auto potranno essere allocati nello stabilimento Maserati modenese. A parte la cravatta sfoggiata da Marchionne per l'occasione, non c'è nulla di nuovo nel piano che dia certezze sulla continuità produttiva nello stabilimento del Tridente con produzioni a marchio Maserati". 

Chiedendo allora un nuovo incontro alla direzione modenese Maserati, insiste tra l'altro il sindacato: "Il 31 maggio da indiscrezioni giornalistiche si dava per certo l'arrivo dell'Alfieri Maserati a Modena, ma Marchionne non ha fatto alcun annuncio ufficiale in tale senso. L'ad ha indicato i nuovi modelli che Fca intende sviluppare nei prossimi quattro anni, ma non ha detto in quali stabilimenti verranno allocati".

(fonte DIRE)

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