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Economia

Vertice sui licenziamenti alla Mec Mac, tutto rimandato

Incontro interlocutorio in municipio, dove l'azienda ha illustrato le difficoltà economiche, senza però convincere il sindacato dei metalmeccanici. Coinvolte 28 famiglie che rischiano di perdere tutto

Come programmato, oggi si è svolto in Comune, alla presenza dell’assessore Bosi, l'incontro tra Fiom/Cgil e la proprietà della Mec Mac Modena (ex Kverneland). L'incontro era stato convocato dal Comune di Modena, su sollecitazione del sindacato, per conoscere le motivazioni che hanno portato la proprietà alla scelta di porre l’azienda in liquidazione dall’inizio di agosto, aprendo una procedura di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori.

La direzione aziendale ha illustrato i motivi economici che avrebbero determinato la decisione, senza però fare breccia nelle convinzioni della Fiom e dei lavoratori, in quanto non più tardi del 12 luglio, in presenza del Comune e di Kverneland, la stessa proprietà aveva presentato un quadro generale nel quale dichiarava che a fine luglio i bilanci sarebbero stati in ordine con una situazione tale da garantire la ripresa della produzione al rientro dalle ferie. 

"La Fiom non può accettare che ad un anno di distanza dal primo accordo sindacale firmato presso il Comune di Modena attraverso il quale, con la cessione di azienda, si era riusciti a salvaguardare tutti gli occupati in forza al momento del trasferimento, ora si ripresenti nuovamente lo spettro della chiusura aziendale - soiega il sindacato - Ribadiamo l’esigenza, in tempi rapidi, di trovare una soluzione condivisa per gli attuali 28 dipendenti ancora in forza. Per questo chiama in causa anche  Kverneland che deve anch’essa assumersi le proprie responsabilità contribuendo a trovare quella soluzione condivisa per i propri ex dipendenti. La soluzione deve avere come elemento centrale il salvataggio dell’occupazione. Infatti queste persone a causa della scellerata decisione aziendale si troverebbero in completa assenza anche di ammortizzatori sociali conservativi".

Ci si attende dunque che nel prossimo incontro in Comune, ipotizzato entro un paio di settimane con la presenza anche di  Kverneland, si possano avere elementi utili ad aprire uno spiraglio nella complicata vicenda che sta gettando nella più nera disperazione le 28 famiglie che oggi vivono con l’esclusivo reddito che ricevono da Mec Mac Modena. Qualora in quella sede non si intravedesse un’evoluzione positiva della vertenza in corso, la Fiom ed i lavoratori metteranno in atto iniziative rivolte a tutti i soggetti coinvolti.

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