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Economia

Modena, l'inflazione nel mese di maggio sale al 3.1%

Il tasso di inflazione in città fa segnare un più 0,2 % sul mese di aprile. Crescono prodotti alimentari e bevande, calano i trasporti

Sale a + 3,1 % il tasso tendenziale annuo di inflazione rilevato in maggio a Modena dal servizio Statistica del Comune. Il dato mensile rispetto ad aprile 2012 presenta una crescita dello 0,2 %. La divisione con la variazione in aumento più elevata è quella dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche (+ 1,5 %), determinata dagli aumenti di pane e cereali, carni, pesci, latte, formaggi e uova, frutta, cioccolato e dolciumi, bevande analcoliche, mentre è in diminuzione il prezzo di burro e ortaggi.

CHI SALE - Cresce anche la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+ 0,8 %), per l’aumento delle consumazioni al bar, dei prodotti di rosticceria e dei servizi alloggio, così come quella di “Abitazione, acqua, elettricità, combustibile”, dove sono in aumento le spese condominiali e i prodotti per riparazione e manutenzione casa. Per l’energia elettrica l’aumento è dovuto all’adeguamento tariffario a copertura dei costi per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili e assimilate non effettuato ad aprile (rilevazione Istat). Aumentano, inoltre, le divisioni: “Altri beni e servizi (+ 0,4 %), per l’aumento di servizi di parrucchieri, prodotti per la cura della persona, oreficeria e assicurazione sui mezzi di trasporto; “Bevande alcoliche e tabacchi” (+ 0,3 %), per l’aumento di vini e birre (in calo alcuni alcolici); “Mobili, articoli e servizi per la casa (+ 0,1 %) a causa del leggero aumento di utensili domestici, accessori vari e prodotti per la pulizia della casa (in diminuzione gli articoli tessili).

CHI SCENDE - Rimangono stabili le divisioni “Servizi sanitari e spese per la salute” e “Istruzione”. Il calo più significativo è nei “Trasporti” (- 1 %) per effetto delle diminuzioni dei carburanti, mentre sono in aumento ricambi e accessori, manutenzione e riparazione per mezzi di trasporto, trasporto passeggeri su rotaia e marittimo. Diminuisce anche la divisione “Comunicazioni” (- 0,5 %), per il calo degli apparecchi telefonici, “Ricreazione, spettacolo e cultura” (- 0,4 %), per la riduzione del costo di apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione, apparecchi fotografici e audiovisivi e per il trattamento dell’informazione, servizi ricreativi, sportivi e culturali, periodici e pacchetti vacanza (in aumento supporti di registrazione, strumenti musicali, giochi elettronici, articoli sportivi, piante e fiori, alimenti per animali, servizi veterinari e altri servizi per animali domestici). In leggero calo, infine, anche la divisione “Abbigliamento e calzature” (- 0,1 %).

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