Modena, a novembre inflazione al più 1,9%
Rispetto a ottobre - 0,6 %. Calano alberghi e carburanti, crescono telefoni e alimentari
L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di novembre 2012 dal servizio Statistica del Comune secondo le disposizioni e norme tecniche stabilite dall’Istat, ha fatto registrare un calo al + 1,9 % su base tendenziale annua (livello più basso dal gennaio 2011, quando appunto l’inflazione era allo stesso livello) e una variazione congiunturale rispetto al mese di ottobre del - 0,6 %.
La divisione che nel mese fa registrare la variazione maggiore in discesa è quella, dei “Servizi ricettivi e di ristorazione” (- 3,7 %) per le diminuzioni del costo degli alberghi rilevati nel nostro Comune e, per effetto della stagionalita', di agriturismi e campeggi (rilevazione nazionale).
In forte calo (- 0,9 %) anche la divisione “Trasporti”, grazie al calo dei carburanti per autotrazione, delle tariffe aeree e ferroviarie nazionali e del trasporto marittimo. Nella stessa divisione in ottobre risultano in aumento le spese per l'acquisto di biciclette, pneumatici e ricambi auto, riparazione mezzi di trasporto, autorimessa, gas gpl per autotrazione.
In calo è pure la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura” (- 0,5 %) nella quale diminuiscono i costi per l'acquisto di apparecchi video hi-fi, computer fissi e portatili, supporti di registrazione, giocattoli, libri e pacchetti vacanze, mentre sono in aumento gli articoli di cartoleria, gli articoli sportivi e il costo dei periodici (questi ultimi rilevati a livello nazionale).
In diminuzione (- 0,3 %) anche la divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” per effetto del calo degli affitti delle abitazioni, del gas in bombole e del gasolio per riscaldamento. In controtendenza l'aumento registrato, invece, sui combustibili solidi.
La divisione più in crescita è quella delle “Comunicazioni” (+ 1,3%) a completa rilevazione nazionale, dove si segnala l'aumento del costo degli apparecchi telefonici fissi e mobili e dei servizi di telefonia mobile.
In salita anche “Alimentari e bevande analcoliche” dove sono in aumento quasi tutte le classi che compongono la divisione. In modo particolare si sono registrati incrementi su frutta e ortaggi, zucchero e dolciumi, piatti pronti surgelati, omogeneizzati, condimenti, oli e grassi, caffè, acque minerali, succhi di frutta. In controtendenza si segnalano diminuzioni su pesci e prodotti ittici.
Gli stessi dati sono elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti (divisi tra quelli acquistati più spesso, quelli intermedi e quelli meno). In questa analisi , rispetto al mese di ottobre, si registra stabilità di per quelli acquistati con maggiore frequenza, calo di - 1,2% per quelli a media frequenza d'acquisto. In controtendenza quelli a bassa frequenza, in aumento dello 0,3 %.
