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Economia

Contro il digital divide, internet anche via satellite

Tariffe agevolate grazie a una convenzione tra la società pubblica Lepida e l’operatore Wavetech. Intanto, procedono i lavori in città per la banda ultra larga

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Anche i cittadini modenesi possono usufruire delle tariffe agevolate per i servizi di connettività a banda larga via satellite, previste dal protocollo d’intesa tra la società pubblica Lepida e l’operatore Wavetech. L’accordo nasce all’interno delle azioni regionali rivolte a privati e imprese affinché tutti possono usufruire di Internet veloce ovunque, anche nelle zone con lacune nell’accesso alla rete. Lepida spa è una società strumentale a esclusivo capitale pubblico costituita dalla Regione Emilia-Romagna e dagli enti locali per lo sviluppo tecnologico del territorio, per agevolare la popolazione delle zone meno coperte dalla connettività a 2Mbps, in linea con gli obiettivi dell’Agenda digitale nazionale. Wavetech srl è invece una società che fa parte del gruppo spagnolo  Eurona Telecom specializzata nei mercati digital divide.

L’offerta, riservata ai residenti dell’Emilia Romagna e valida per tutto il 2014, consente di installare e accedere al servizio di connettività a banda larga tramite la tecnologia Ka-Sat Eutelsat a prezzi che si avvicinano ai costi di una connessione Adsl terrestre via cavo (costi e condizioni al sito www.eurona.it/promotion/promo-lepida/ o numero verde 800 136 896). A Modena, procedono inoltre i lavori per l’installazione della banda ultra larga di nuova generazione (sino a 70/100 Mbps, megabit al secondo) che Fastweb sta realizzando in collaborazione con Telecom. La città rientra infatti nell’elenco di quelle in cui la società sperimenta il progetto Ftts, Fibre to the street, attraverso cui intende collegare tutti gli armadi in strada e sfruttare la rete già esistente per arrivare agli utenti finali. Diversi settori dell’Amministrazione modenese, dal Ced al Servizio unico per le imprese all’assessorato all’Innovazione alla Polizia municipale, si adoperano per agevolare il progetto. L’accesso alle infrastrutture di telecomunicazione a larga banda è infatti riconosciuto come uno dei bisogni primari per lo sviluppo sostenibile del territorio. Inoltre, competenze digitali per tutti e miglioramento delle infrastrutture sono tra le principali istanze emerse anche dal percorso condiviso con i cittadini per la definizione dell’Agenda digitale locale di Modena giunto in questi giorni a conclusione.

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