Italiacamp, l'innovazione emiliana nella ricerca e nella sicurezza stradale

Il primo dicembre scorso a Verona si è tenuto l’evento, aperto dal Premier Monti, “Stati Generali del Centro Nord” dell’associazione ItaliaCamp, associazione che promuove e sostiene l’innovazione sociale attraverso progetti per il Paese proposti dalle Regioni alle istituzioni. ItaliaCamp riesce, infatti, a “connettere istituzioni, imprese e cittadini grazie a un innovativo modello di confronto e partecipazione per la società civile”.

Naturalmente presente anche l’Emilia Romagna che ha presentato ben 10 progetti per il Paese. Obiettivo: farsi ascoltare dal Premier, da imprese, istituzioni locali e nazionali. Selezionate da un Comitato Scientifico fra oltre 100 progetti raccolti in questi mesi in tutta la regione. A trionfare sono stati i progetti “La luce nella notte” del giovane ingegnere Francesco Fusi, in grado di brevettare una vernice che assorbe la luce diurna e la rilascia nella notte migliorando la sicurezza stradale e “Stem sel: Celector”, una macchina per la selezione delle cellule staminali della ricercatrice di Chimica Barbara Roda all’interno di uno spin-off nato inizialmente dall’Università di Bologna. I due progetti verranno illustrati a Palazzo Chigi.

I vincitori sono stati giudicati da personaggi di spicco dell’Emilia Romagna come Luigi Odorici A. d. del Gruppo BPER, Massimo Basso Ricci Vice Dg di Cariparma, Mauro Bonaretti Presidente ANDIGEL, Nicola Bigi Fondatore di TIWI Snc, Nereo Sciutto Presidente di Webranking Srl, Stefano Genovese Responsabile Relazioni Istituzionali e Rapporti con i Media del Gruppo Unipol, Roberto Battaglia responsabile di Officine Formative di Intesa Sanpaolo, Alessia Zaninello Vice Presidente CNA, Luca Sangiorgi Responsabile organizzativo e scientifico Laboratorio CLIBI dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, Caterina Colombo e Francesco di Virgilio dell’Università di Ferrara.