Maserati, Uilm: "Sciopero, dalla Fiom scelte irresponsabili"
I metalmeccanici Uil:"Vale la pena rimetterci ore di salario per scelte che devono ancora essere fatte e che saranno, una volta determinate, obbligatoriamente oggetto di confronto fra le parti?"
I delegati Rsu e Uilm-Uil di Modena prendono le distanze da quelle che definiscono "scelte irresponsabili quali quelle messe in campo dai delegati Fiom-Cgil", spiegando di non voler "aggravare e complicare una situazione difficile, che in ogni modo stiamo monitorando con estrema attenzione continuamente". Ieri alla Maserati c'é stato il secondo giorno di sciopero articolato proclamata dalla Rsu/Fiom Cgil per la "mancate risposte della direzione Maserati sul Piano industriale dello stabilimento modenese e sul saldo del premio di risultato 2010". Oggi in una nota le Rsu/Uilm-Uil Maserati chiedono "un tavolo di confronto a 360 gradi, che preveda la apertura di una fase positiva di relazioni industriali, ove sia finalmente al centro il rinnovo della contrattazione aziendale". "Vale la pena rimetterci ore di salario per scelte che devono ancora essere fatte e che saranno, una volta determinate, obbligatoriamente oggetto di confronto tra le parti? - si chiedono - Ci si chiede di fare iniziative comuni. Dopo aver deciso unilateralmente le iniziative di sciopero, insultato un delegato, preso atto che purtroppo non vi sono novità sostanziali, che senso ha fare una assemblea unitaria? Invitiamo i lavoratori ad una profonda riflessione, mettendo in fila le priorità".
(ANSA)