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Economia

Nasce a Modena il primo corso per “rigger”, tecnici dello spettacolo

Sono i tecnici specializzati negli appendimenti e lavorazioni in quota, fondamentali nell’allestimento di palchi, impianti e scenografie dei concerti ed eventi live

Li abbiamo visti in azione in occasione di Modena Park, ma non solo. Infatti sono impegnati quasi tutti i giorni nelle attività di montaggio e smontaggio indispensabili per la realizzazione di eventi in Italia e all’estero.

I “rigger”, o anche  tecnici delle lavorazioni in quota , figure professionali riconosciute per la prima volta in Italia grazie alla Regione Emilia-Romagna, avranno un corso di formazione con riconoscimento formale della loro professione dedicato a loro.

Il percorso a qualifica per rigger, partirà a dicembre 2019 e avrà luogo presso Abate Road 66 a Modena, sempre più punto di riferimento per lo sviluppo del riconoscimento della professionalità presente nel comparto dello spettacolo dal vivo. Il corso avrà una durata di 600 ore, di cui 200 di stage formativo.

“l possesso di una sicura e certificata professionalità è oggi un requisito fondamentale per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro dello spettacolo afferma Enzo Milani, presidente di Prima Del Palco - Così come lo è la possibilità del riconoscimento delle competenze acquisite per coloro che da tempo svolgono questa attività. In particolare è fondamentale non solo che tutte le persone che lavorano per la realizzazione di eventi live siano messe nelle condizioni di agire in sicurezza ma che tutti gli addetti abbiano un’adeguata formazione in merito alle altre discipline necessarie per queste figure specializzate”.

Il corso per rigger fa parte dei percorsi formativi, voluti e finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con quasi 3 milioni di euro del Fondo sociale europeo, per fornire alte competenze a chi opera o vuole operare nel mondo dello spettacolo, dalla musica alla danza, dal teatro all’opera in sicurezza e legalità.

Il progetto è della cooperativa Prima del Palco (aderente a Confcooperative Modena) e di Italshow , in collaborazione con Irecoop Emilia-Romagna, che hanno raccolto le esigenze sia delle imprese che dei lavoratori interessati a intraprendere percorsi formativi qualificanti. Il progetto verrà realizzato coinvolgendo altre realtà, tra cui le cooperative Artisticoop e AF&Co.


 

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