Centro Impiego, più opportunità per i lavoratori in cassa integrazione
I centri impiego hanno avviato, per 700 cassaintegrati per cessazione attività, un servizio per trovare un nuovo lavoro, perchè possano cogliere nuove opportunità. Verranno forniti servizi di assistenza formativa e nella definizione contrattuale.
La crisi economica ha colpito il mondo del lavoro a Modena, per più di 700 lavoratori è stata chiesta la cassa integrazione per cessazione di attività. Il Comune di Modena ha voluto però trovare il modo di favorire la ricerca da parte di questi lavoratori, avviando uno specifico servizio attivo presso il Centro per l’impiego di Modena (l’ufficio si trova in via delle Costellazioni al numero 108). Il riscontro finora è stato buono con un centinaio di utenti, ma i tecnici del servizio provinciale Politiche del lavoro confermano che il progetto è strutturato per soddisfare le richieste di oltre 200 lavoratori, dunque è ancora aperto.
Ci si può rivolgere all’ufficio il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.30 e il giovedì dalle 13 alle 17.
il progetto, in realtà è attivo dal 2013 e si rivolge ai lavoratori delle aziende che hanno richiesto la cassa integrazione straordinaria, ma non hanno vere prospettive di ripresa. l’attività di questo si basa su corsi di formazione professionale, di orientamento, di definizione dei curricula.
Lo scopo, ovviamente, è far assumere ai lavoratori conoscenze sulle proprie opportunità, quindi svilupparle, e infine, in questo modo, adeguarsi alle nuove esigenze del mercato. Quello che possiamo definire un valore aggiunto è la possibilità di ricevere assistenza anche dopo la ricezione di un’offerta di lavoro. Gli operatori infatti potranno dare assistenza agli utenti di questo servizio anche al momento della definizione del contratto.
Ciò che si cerca con questa iniziativa è fare si che il lavoratore in cassa integrazione non rimandi la ricerca di un nuovo impiego, di nuove opportunità, aspettando il termine del periodo di cassa integrazione, ma si vuole fare in modo che il lavoratore si muova in anticipo evitando la probabile delusione di un licenziamento definitivo.
Sulle politiche attive per il lavoro l’Italia è abbastanza indietro, ma ora si sta muovendo, tant’è che a livello nazionale, tramite un decreto ministeriale, verranno attivate diverse altre iniziative simili a quella proposta dalla Provincia di Modena.
