rotate-mobile
Economia Zona Fiera / Viale Virgilio

Commercio, Cgil: "Gravi intimidazioni da Coop Estense"

Il sindacato denuncia gravi scorrettezze attuate dal colosso via Virgilio: volantini strappati, inviti ad allontanarsi e reclutamento di cassiere interinali per sostituire quelle in scopero

Volantini strappati dalle bacheche sindacali, pressanti inviti ad allontanarsi rivolti a lavoratori e sindacalisti che consegnavano volantini, innumerevoli cambiamenti di orari di lavoro con turni proposti che arrivano sino alla mezzanotte di venerdì o che si trasferiscono alla domenica. Questa la condotta messa in atto da Coop Estense nei confronti di chi sta organizzando la manifestazione di protesta indetta per sabato 22 settembre per chiedere migliori condizioni di lavoro da parte del colosso di via Virgilio.

REAZIONE - Secondo Donato Pivanti, segretario Cgil Modena, e Marzio Govoni, segretario Filcams/Cgil Modena, quella attuata dal gigante della cooperazione è una reazione "rabbiosa e violenta": si tratta, hanno detto i sindacalisti, di "Uno sciopero “normale”, per un contratto disdettato da 144 giorni, con l'obbiettivo di migliorare le condizioni di lavoro". E la risposta, purtroppo per i dipendenti, è questa. Stando a quanto raccontato dalla Cgil, non sono sufficienti i lavoratori interinali ingaggiati normalmente da Coop Estense: risulta infatti che per questo fine settimana sia partita la ricerca in diverse agenzie di tutte le cassiere interinali possibili, con promesse di orari fino a 12 ore nella giornata di sabato.

PADRONATO - "Incredibile è poi che domani siano convocate le assemblee dell'azienda in orario di lavoro - hanno aggiunto Govoni e Pivanti - Negli Iper è prevista una assemblea per ogni ora di lavoro, dove la partecipazione è obbligatoria per chi è di turno, e straordinaria per chi non lo è. Assemblee aziendali senza regole e senza possibilità per i delegati sindacali di parlare, con una modalità che non ha paragoni in nessuna altra impresa, nemmeno nel peggiore padronato degli anni '50. Stupisce la volontà di Coop di inasprire i toni di una vertenza che il Sindacato ha interpretato con grande responsabilità, ad esempio sospendendo unilateralmente per oltre quattro mesi le iniziative a causa del sisma". 

LETTERE - Ma non è finita qui: sarebbe anche giunta segnalazione che, in orario di lavoro, qualche iscritto al sindacato “spontaneamente” raccoglie firme in calce ad una lettera di protesta contro il sindacato stesso, con l'invito a non scioperare. Si tratta di una lettera che gira con grande facilità da un negozio all'altro, ed è funzionale a dimostrare uno scollamento tra sindacato e alcuni lavoratori. "È la stessa modalità di una decina di anni fa - evidenziano i sindacalisti - quando lo sciopero per il rinnovo del contratto aziendale fu preceduto da circa un centinaio di autosospensioni dall'iscrizione alla CGIL, poi rientrate in gran parte. Con grande libertà di movimento si stanno raccogliendo queste firme, mentre i delegati sindacali sono attentamente monitorati per evitare che parlino coi colleghi".

PAGINE - Infine, la Cgil fa sapere che Coop Estense acquisterà pagine e pagine sui giornali locali per spiegare la propria posizione: "Se così sarà - continuano Pivanti e Govoni - è superfluo chiedersi chi pagherà tutto questo: certamente i soci Coop. I Dirigenti di Coop Estense stanno irresponsabilmente soffiando sul fuoco, alzando la tensione e proseguendo in comportamenti inaccettabili, che non possiamo tollerare oltre. Il nostro invito - concludono - è quello di fermarsi, rispettando il diritto costituzionale allo sciopero". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commercio, Cgil: "Gravi intimidazioni da Coop Estense"

ModenaToday è in caricamento