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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Tempo di guide e premi, il ricco raccolto Cleto Chiarli

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Quest’anno la vendemmia di premi e riconoscimenti per Cleto Chiarli è abbondante quasi quanto quella del lambrusco! Ecco il riepilogo dei punteggi di massima eccellenza conseguiti sulle principali guide vini italiane che vede in particolare i due grandi Sorbara Lambrusco del Fondatore e Vecchia Modena Premium affermarsi come assolute star del territorio.

Quattro viti AIS Vitae per il Lambrusco del Fondatore - unico Lambrusco a ricevere questo punteggio. AIS premia inoltre Cleto Chiarli Tenute Agricole con una Menzione Particolare - riservata a 22 aziende in Italia, Cleto Chiarli unica azienda per l’Emilia -  con la seguente motivazione: “vini che hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, che rappresentano modelli di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona, o che hanno strappato all’oblio e riportato all’attenzione del settore vitigni dimenticati”.

E ancora: tre Bicchieri del Gambero Rosso per Lambrusco del Fondatore: per il settimo anno consecutivo Cleto Chiarli riceve questo prestigioso riconoscimento. Cinque Grappoli Bibenda, Federazione Italiana Sommelier, per Vecchia Modena Premium. Bottiglia Slow Wine per l’ottima qualità della produzione complessiva e Vino Quotidiano Slow Wine per Lambrusco del Fondatore e Vigneto Cialdini. Tre Stelle Vini Buoni d’Italia, di Touring Club, per Lambrusco del Fondatore e Vigneto Cialdini

Grande soddisfazione anche per essere stati selezionati da Luciano Ferraro e Luca Gardini tra le 200 aziende presenti nel prestigioso Vignaioli e Vini d’Italia 2016 del Corriere della Sera e per aver conseguito ottimi punteggi sulla Guida Essenziale dei Vini Italiani di Daniele Cernilli (89/100 a Lambrusco del Fondatore e 88/100 a Vecchia Modena Premium) e di L’Espresso (16.5/20 sia a Lambrusco del Fondatore che a Vigneto Cialdini).

Molto contento Roberto Saletta, direttore commerciale e marketing del gruppo Chiarli, che afferma: “Questi importanti riconoscimenti premiano la qualità dell’intera produzione Chiarli e la continuità del nostro lavoro e siamo davvero orgogliosi che, anno dopo anno, la nostra realtà sia sempre più riconosciuta come solido punto di riferimento tra le aziende di eccellenza vinicola d’Emilia e d’Italia”.

Cleto Chiarli Tenute Agricole è il coronamento di una storia d’imprenditoria vinicola iniziata nel lontano 1860 quando, nell’anno dell’Unità d’Italia, Cleto Chiarli –trisavolo dei fratelli Anselmo e Mauro che oggi rappresentano la quarta generazione alla guida dell’azienda - avvia per primo a Modena la produzione di Lambrusco segnando il fortunato inizio di quella che è poi diventata l’attività della famiglia per il futuro a venire. Oggi l’azienda, con sede a Castelvetro nella Tenuta Cialdini, rappresenta sotto l’egida del capostipite un importante polo produttivo oltre ad essere luogo di ricerca, valorizzazione e promozione della migliore cultura vinicola emiliana.
 

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