Estate Modenese: Steet Art in mostra alla Palazzinia Vigarani
Inaugura giovedì 23 giugno alle 18 alla Palazzina dei Giardini Ducali, epicentro dell’Estate modenese, la mostra “1984. Evoluzione e rigenerazione del writing” curata da Pietro Rivasi, e prodotta da Galleria civica di Modena e Fondazione Cassa di risparmio di Modena, in collaborazione con la Biblioteca civica d'arte Poletti e con: Associazione Aemilia, Spraytrains, Clash. La mostra rimarrà visitabile fino al 18 settembre.
Nell’occasione, dalle 19 si svolge un dj set a cura di “Museek”, etichetta modenese con numerose collaborazioni con il mondo di “writing e street art”. Indagare questo mondo è l’obiettivo dell’esposizione, attraverso un panorama delle molteplici evoluzioni dell’arte di strada, prendendo in esame alcuni dei suoi più significativi artisti, quali Taps & Moses™, Olivier Kosta-Thefaine, PAL Crew.
Modena ha una tradizione legata alla “street art” che ha preso avvio nel 1981 con la presenza in città di Jean-Michel Basquiat per la sua personale alla galleria Mazzoli ed è proseguita grazie alle attività di Icone, della Fondazione Giorgio De Mitri e delle gallerie Avia Pervia e D406. La Biblioteca Poletti inoltre vanta uno dei più importanti patrimoni a livello nazionale per quanto riguarda la documentazione di “writing e street art”.
La rassegna dà rilievo all’aspetto più controverso dell’arte di strada: gli “interventi non commissionati” nello spazio pubblico. Grazie a materiale fotografico e video, lo spettatore verrà proiettato nella realtà vissuta dagli artisti.
La mostra svelerà in che modo i writer si sono adattati alla società e al tempo: alcuni hanno cercato di rinnovarsi nel linguaggio e nei codici, altri hanno trasferito l’esperienza di strada in una forma d'arte più classica destinata a gallerie e spazi istituzionali, altri ancora hanno proseguito con ostinazione lo spirito dei pionieri newyorkesi.
La mostra è visitabile gratuitamente dal 23 giugno al 18 settembre dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 23, con orari speciali di apertura in occasione del festival filosofia 2016.