Tero Saarinen presenta in anteprima Zimmermann Trio al Teatro dei Segni
La prima edizione di Trasparenze Stagione si apre sulla rotta Helsinki-Modena-Los Angeles, quella di “Zimmermann Trio”, nuovo progetto del coreografo Tero Saarinen che verrà presentato in anteprima giovedì 23 novembre alle ore 21.00 al Teatro dei Segni (Via San Giovanni Bosco 150 – Info e prenotazioni: biglietteria@trasparenzefestival.it - 345 6018277).
Il lavoro della compagnia finlandese va in scena dopo una residenza artistica di dieci giorni a Modena e sarà in replica anche il 24 novembre allo stesso orario. Il nuovo spettacolo è stato commissionato a Saarinen dalla Los Angeles Philharmonic a partire dal concerto per violoncello en forme de pas de trois (1966) di Bernd Alois Zimmermann. La coreografia, interpretata da tre danzatori della Tero Saarinen Company, debutterà nel gennaio 2018 presso la Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, con l'orchestra diretta da Susanna Mälkki e il violoncello solista Robert deMaine.
Durante la residenza a Modena, il coreografo, la sua assistente Sini Länsivuori e i danzatori Auri Ahola, Misa Lommi e David Scarantino hanno lavorato alla creazione di questo progetto. Il periodo di residenza ha permesso lo sviluppo della coreografia che sarà unita alle scene e al design visivo in preparazione del debutto. In occasione delle due serate di anteprima, i danzatori mostreranno alcuni estratti di questo lavoro. Giovedì 23 novembre, dopo la presentazione, il coreografo dialogherà con il pubblico in un incontro coordinato dalla critica della danza e saggista Marinella Guatterini.
Il danzatore e coreografo Tero Saarinen è considerato uno dei piu? importanti danzatori della sua generazione e ha collaborato con i maggiori coreografi contemporanei, tra questi: Carolyn Carlson, Jorma Uotinen e Murray Louis. Molto apprezzate sono state le sue re-interpretazioni de “La sagra della primavera” (HUNT, 2004) e del leggendario solo di Carolyn Carlson “Blue Lady”. Il suo stile fonde elementi provenienti dalle sue esperienze nel mondo del balletto e della danza contemporanea, e da una ampia gamma di tradizioni asiatiche. Il suo stile è stato definito “organico”, ”un mix creativo di grottesco e di bellezza” e “butoh con le ali”.
Trasparenze Stagione prosegue dal 7 al 10 dicembre, con il progetto “Ubu Re” realizzato dal Teatro dei Venti in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna; il 15 dicembre con Teatropersona, la compagnia diretta dal regista Alessandro Serra, pluri candidato al Premio Ubu di quest'anno, che porterà in scena “L'ombra della sera”, assolo della danzatrice Chiara Michelini a partire dalle opere e dall'universo interiore dell'artista Alberto Giacometti; poi nel 2018 sarà la volta delle compagnie Leviedelfool il 26 gennaio, Piccola Compagnia Dammacco il 16 febbraio e quotidiana.com il 16 marzo.
La rassegna è realizzata da Teatro dei Venti e ATER – Associazione Teatrale Emilia-Romagna con il contributo del Quartiere 2 Comune di Modena presso il Teatro dei Segni.