Teatro e Mondo insieme: “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni a Mirandola
Un classico del Grande Teatro Borghese del Settecento, una delle opere comiche – scritta in italiano e non in veneziano - più famose e amate di Carlo Goldoni giustamente considerato uno dei padri della commedia moderna. Un gioco degli inganni e degli equivoci, che fa luce su tutti gli aspetti, negativi o positivi, dell'ascesa della borghesia. Con La Bottega del Caffè della Compagnia Gank mercoledì 16 novembre alle ore 21.00 inaugura la Stagione teatrale 2016-2017 dell’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, curata per il secondo anno di fila da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna nell’ambito del Circuito Regionale Multidisciplinare. La regia della divertente commedia è affidata ad Antonio Zavatteri, anche interprete assieme a Massimo Brizi, Lisa Galantini, Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Roberto Serpi, Aldo Ottobrino, Pier Luigi Pasino, Mariella Speranza. Le scene e i costumi sono di Laura Benzi, le luci di Sandro Sussi.
Nato inizialmente come intermezzo in tre parti, l'enorme successo del soggetto de La Bottega del Caffè spinse Goldoni a tornarci sopra, ampliandolo fino a crearne una commedia in tre atti. È considerata uno dei suoi testi più fortunati tra le sedici commedie nuove. La commedia venne rappresentata per la prima volta a Mantova, il 2 maggio del 1750, con gran successo. Fu poi portata a Venezia dove fu replicata per dodici volte.