Modena: il precariato protagonista al Teatro Dei Segni
Giovedì 10 aprile, alle ore 21.00, proiezione di tre cortometraggi sulla crisi nel mondo del lavoro. Per il terzo appuntamento de “L’Italia che non si vede”, Giovedì 10 aprile, alle ore 21.00, negli spazi del Teatro dei Segni, verranno proiettati tre cortometraggi di cinque diversi registi sul mondo del lavoro e del precariato giovanile.
“La solitudine dello startupper”, di Luca Bedini e Gabriele Veronesi, é la storia di due giovani startupper italiani Under 35, delle loro passioni, delle loro speranze e paure per un futuro, che li spinge a cercare altrove le condizioni di realizzazione delle loro idee d’impresa.
A seguire sarà “Pre Carità”, di Flavio Costa. La storia vede come protagonisti Francesco e Luca, due ex compagni di liceo, che si incontrano dopo molti anni ad un incrocio stradale. Luca tira a campare facendo due lavori, Francesco è un mendicante che chiede l’elemosina per strada. Ma non tutto è ciò che sembra.
Al termine delle proiezioni, seguirà un dibattito con i registi Bedini, Veronesi, e Claudio Argilli, segretario NIDIL-CGIL, coordinato da Anna Lisa Lamazzi, responsabile cultura Arci Modena.