"Col sole in fronte", Piazza Grande e la memoria musicale di Big Luciano
“Voglio vivere così, col sole in fronte”, un verso che, cantato da Luciano Pavarotti, mette sempre allegria e gioia di vivere. E proprio “Col sole in fronte” è il titolo dello spettacolo gratuito con cui Modena anche quest’anno ricorda il tenore in piazza Grande, domenica 6 settembre alle 21, nell’ottavo anniversario della morte. Ma nel 2015 Modena non dedicherà a Pavarotti solo lo spettacolo in piazza, che quest’anno sarà ispirato al carattere solare del Maestro e vedrà protagonista Massimo Ranieri.
Lo spettacolo gratuito in piazza Grande è ispirato alla solarità e al carattere ottimista e positivo del Maestro, alla gioia di vivere che gli apparteneva e comunicava agli altri in modo contagioso. Le canzoni che si eseguiranno, con l'accompagnamento dell'Orchestra dell'Opera Italiana diretta dal Maestro Paolo Andreoli, saranno su questa lunghezza d’onda emotiva, come ad esempio “Buongiorno” e “Voglio vivere così”. L’ospite d’onore sarà Massimo Ranieri. Si esibiranno i giovani cantanti emergenti della Fondazione Pavarotti e interverrà, protagonista anche in duetto con Massimo Ranieri, Vittorio Grigòlo, artista che il “tenorissimo” fece in tempo a conoscere e ad apprezzare.
Sul palco in piazza condurrà la serata Simona Ventura, che da giovane inviata è stata protagonista dei collegamenti pomeridiani del Pavarotti International con le trasmissioni di Gianni Minà. Lo spettacolo prevede anche la proiezione di diversi video, tra i quali uno particolarmente emozionante dedicato a Modena e ai modenesi, che ricorda insieme Luciano Pavarotti e il papà Fernando ripresi mentre cantano “Ghirlandeina” davanti al Duomo con la Corale Rossini e Pavarotti nel ruolo di direttore d’orchestra. Un altro video raccoglie e presenta testimonianze di personalità eccellenti sul rapporto con il Maestro, altri filmati ancora vanno a comporre una sorta di mosaico capace di render conto a un tempo della carriera e del carattere gioioso di Pavarotti. I giovani talenti lirici selezionati dalla Fondazione Luciano Pavarotti per lo spettacolo del 6 settembre sono: Elisa Balbo, Matteo Desole, Biagio Pizzuti, Alessandro Scotto di Luzio e Jenish Ysmanov.
Di fronte al palco, allestito in piazza Grande sul lato dell’Arcivescovado, è collocata una platea di oltre mille posti a sedere non numerati, che saranno accessibili al pubblico a partire dalle 19.30 fino a esaurimento e comunque entro le 20.45.
Non sarà necessario munirsi di biglietti o tagliandi, l’accesso alla platea nella parte non riservata sarà consentito agli spettatori in ordine di arrivo.
Gli spettatori con disabilità, per i quali è predisposta un’area riservata, entrano dall’ingresso di via Canalchiaro. Lo stesso ingresso è destinato agli invitati e alla stampa. I cittadini potranno accedere ai posti a sedere liberi dagli ingressi su piazza Grande nei varchi dei nastri che separano l’area delle sedute. Il servizio di accompagnamento ai posti è garantito da hostess agli accessi.