Paesaggi culturali, un convegno sull'Appennino e la castagna
Compie 30 anni la Festa della Castagna di Montecreto e per celebrare nel migliore dei modi un anniversario così significativo, oltre alle importanti iniziative in programma nei due giorni dedicati, i prossimi 24 e 25 ottobre, sarà reso omaggio a un frutto così piccolo, ma nello stesso tempo così ricco di qualità, con un convegno che si terrà sabato 10 ottobre a partire dalle 15,30 presso la sala consilare del Municipio in via Roma 24 e dal titolo “Paesaggi Culturali dell'Appennino”.
Si prenderà spunto dall'origine medievale dei castagneti di Montecreto, risalenti nel loro impianto originale ai tempi immediatamente successivi a Matilde di Canossa, per parlare di storia, tradizione, ma anche di futuro, per riscoprire e valorizzare un frutto che nel corso dei secoli ha contribuito in modo essenziale alla sopravvivenza della gente di montagna. L'iniziativa sarà introdotta dagli interventi del Sindaco di Montecreto Leandro Bonucchi e dal presidente dell'Accademia dello Scoltenna Livio Migliori seguiti dalla proiezione del dvd “E la buona terrà darà i suoi frutti”, realizzato da Carlo Beneventi dell'Associazione Culturale “Montecreto Eventi”. Inizieranno poi le testimonianze e gli interventi, aperti dal Roberta Cevasco e Diego Moreno, che parleranno dell'apporto delle fonti di terreno per una biografia dei paesaggi del castagno fra Emilia e Liguria. Renzo Zagnoni, poi, interverrà sui castagneti medievali fra modenese, bolognese e pistoiese, seguito da Pierangelo Biagioni con una relazione fra poesia e tradizione del castagno nella valle toscana del fiume Serchio.
Il castagno nel paesaggio culturale, fra pollini etruschi e legni rinascimentali, sarà invece il tema dell'intervento di Federica Badiali, mentre Luigi Vezzalini e Luciano Trentini affronteranno le nuove opportunità offerte per l'Appennino dalla moderna castanicoltura. Le conclusioni saranno affidate a Ivo Poli, Presidente dell'Associazione Nazionale Città del castagno, della quale Montecreto fa parte. Al termine ci sarà un rinfresco presso il metato del Parco dei Castagni, l'essiccatoio per castagne restaurato negli anni scorsi e riportato alla sua antica funzione. Durante tutta la giornata, infine, sarà aperto nei locali seminterrati del Municipio il Museo della Comunità di Montecreto.