Sfruttamento del lavoro e precariato, un convegno con L'Altra Emilia Romagna
Domani appuntamento a Modena, nella Sala Pucci di via Largo Pucci 40, a partire dalle 9.45, per parlare di sfruttamento del lavoro e precariato, due fenomeni in Italia strettamente legati, in un convegno organizzato dal gruppo consiliare l'Altra Emilia - Romagna del consigliere regionale Piergiovanni Alleva.
Sindacati, lavoratori, giuristi ed esperti sono stati invitati dal consigliere Alleva a sviluppare un'analisi e una critica delle attuali forme di degrado del lavoro soffermandosi in particolare su quello causato dal dilagare di appalti e subappalti che, lungi da avere motivazioni produttive, appaiono essere un veicolo adottato esclusivamente per contrarre salari e diritti dei lavoratori condannandoli al lavoro povero e in molti casi semi - schiavistico fondato su ricatti e minacce.
"Gli appalti sono il problema centrale - afferma il consigliere Alleva - in particolare gli appalti affidati a cooperative multiservizi di sola prestazione di manodopera o anche l'abuso esteso che si fa delle agenzie di lavoro somministrato. Il lavoratore che non ha un rapporto con chi utilizza effettivamente la sua prestazione, ma con un soggetto interposto che parassitariamente sfrutta il suo lavoro è soggetto ad un doppio sfruttamento. L' appalto di mero lavoro è puro e semplice caporalato".
Ci sono novità legislative in arrivo in Parlamento, al convegno parteciperà anche la deputata 5 Stelle Jessica Rizzo per illustrare la proposta di legge sulle cooperative e gli appalti redatta con la consulenza di Alleva. Al mattino i lavoratori di alcune aziende modenesi al centro del conflitto sindacale, come Castelfrigo ed Italpizza, porteranno la loro testimonianza.