Si svolge anche quest'anno il workshop organizzato dal Centro Culturale della Fondazione San Carlo con le scuole superiori. L'attività, dedicata al tema Immagine, vedrà coinvolte 15 classi di sei istituti scolastici superiori di Modena e provincia.

Nelle tre mattine del 18, 19 e 20 aprile sono previsti sei incontri riservati agli studenti delle scuole che hanno lavorato sul tema Immagine durante l'intero anno scolastico: il Liceo Artistico A. Venturi di Modena, il Liceo Classico A.F. Formiggini di Sassuolo, il Liceo Classico e Scientifico M. Allegretti di Vignola, il Liceo Scientifico M. Fanti di Carpi, il Liceo Scientifico M. Morandi di Finale Emilia e il Liceo Scientifico A. Tassoni di Modena. A discutere con gli studenti sarà Luca Mori, ricercatore presso l'Università di Pisa.

Con il workshop si conclude il percorso di riflessione sul tema Immagine, che nell'anno accademico 2015-2016 è stato il filo conduttore delle attività del Centro Culturale della Fondazione. Il percorso si è articolato nei tradizionali cicli di lezioni - resi possibili dai contributi di Fulvio Carmagnola, Mauro Ceruti, Felice Cimatti, Umberto Curi, Michele Dantini, Alfonso M. Iacono, Maddalena Mazzocut-Mis, Anna Ottani Cavina, Emanuela Scribano, Michele Smargiassi, Emidio Spinelli e Paolo Spinicci - ed è stato arricchito dall'installazione artistica "Passanti In/Door" di Chiara Pergola.

Il workshop, realizzato con il contributo della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, giunge alla settima edizione e si rivolge alle classi terze, quarte e quinte degli istituti superiori che hanno aderito all'iniziativa. La caratteristica peculiare dell'attività consiste nel "rovesciamento" dei ruoli tradizionali: a tenere le relazioni non saranno i docenti universitari, ma gli studenti delle scuole superiori che presenteranno gli esiti delle loro ricerche su testi classici del pensiero filosofico attraverso i quali hanno affrontato la questione dell'immagine (da Platone a Goethe, da Galilei a Schiller, da Kant a Foucault). Al termine di ogni incontro è prevista una discussione tra gli studenti e i docenti. Durante gli incontri verranno proposti dai ragazzi cortometraggi, brevi spettacoli teatrali, esposizioni di testi, discussioni in piccoli gruppi e a classe intera, al fine di stimolare la riflessione comune e il confronto reciproco. Dando piena legittimità alle idee dei giovani si chiede loro, all'interno del format del workshop, di presentare i propri lavori in un proficuo gioco di interazione e di scambio di conoscenze e saperi tra classi e istituti diversi.