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Gli 8 eventi da non perdere questo weekend a Modena e provincia

Scopri gli 8 eventi che non puoi perdere in questo weekend a Modena e provincia

Un weekend quello del 25 e 26 Febbraio ricco di eventi e di appuntamenti. Ecco gli 8 che non puoi perdere a Modena e provincia:

1 - FIERA RI-COMINCIO DA ME. Una fiera in cui si pone al centro il lavoro, tra chi lo cerca, chi lo ha trovato e chi spiega come farsi largo. La fiera è pensata per chi cerca lavoro, vuole mettersi in proprio o rimettersi in gioco nel mondo del lavoro e condensa, in quattro giorni e cinque sale con attività contemporanee, un percorso informativo completo e dettagliato sullo opportunità di lavoro e formazioni in Emilia Romagna attraverso seminari, workshop, testimonianze, occasioni di networking e incontri con le persone e le aziende.

2 - CHIARA GAMBERALE AL FORUM MONZANI. Troppe persone cercano di realizzarsi non attraverso le storie d’amore, ma nelle storie d’amore. E così facendo ingannano se stesse e fanno male agli altri, e con questo tema arriva a Modena l'autrice Chiara Gamberale in per raccontare al Forum Monzani l’automatismo per cui molti passano puntualmente dall’esultanza per aver trovato la presunta metà della mela alla delusione per essersi sbagliati. Il tutto coronato dalla pesentazione del suo ultimo libro “Qualcosa” edito da Longanesi.

3 - CARNEVALE A FORMIGINE. Torna il tradizionale carnevale formiginese che dal 1957 diverte modenese e non con un ricco programma di eventi che segue i giorni del weekend e non solo. Domani alle 11 c’è il bivacco degli Zingari con la degustazione dei piatti tipici. A partire dalle 14, si terrà il corso mascherato con la Strana Coppia di Radio Bruno. Alle 16, la famiglia Pavironica si esibirà nello “sproloquio” dal balconcino di Sala Loggia. In contemporanea, al castello: atelier creativo per la costruzione di mascherine.

4 - CARNEVALE DI SOLIGNANO. Al via la 36° edizione del "Carnevale di Solignano" organizzato dall’ Associazione Carnevale dei Ragazzi di Solignano e promosso dal Comune di Castelvetro.Il carnevale dei bambini, con  spettacoli ed intrattenimenti per tutta la giornata e con la partecipazione inoltre di Clown di Corsia del gruppo VIP Modena.  In particolare alle ore 10.30 andrà spettacolo canoro dei bambini delle scuole locali con la partecipazione degli insegnanti e nel pomeriggio, dalle ore 14.00, in scena per le vie del centro della frazione di Castelvetro,  la Grande Sfilata Carnevalesca con numerosi carri allegorici, ballerini, prestigiatori, giocolieri e tanto altro.

5 - CIASPOLATA. Un appuntamento coinvolgente nell’Appennino modenese presso il Sasso Tignoso le cui rocce si sono formate quasi 200 milioni di anni fa dal magma fuoriuscito sul fondo di un antico oceano. Il gruppo trekking ‘La via dei monti’ organizza per domenica 26 febbraio un’escursione a piedi tra le rocce magmatiche di Sasso Tignoso, un trekking che dalla storica via Vandelli porta fino alla vetta del monte, a 1492 metri sul livello del mare. Il ritrovo è alle ore 9 presso l’Ufficio turistico di Pievepelago.

6 - MAR AL TEATRO DELLE PASSIONI. Lo spettacolo racconta la storia di tre fratelli: per ordine della loro madre in fin di vita, devono condurla dalle montagne dove vivono fino al mare. La madre chiede di essere legata a una delle porte della casa di famiglia, e, una volta giunti al mare, di essere abbandonata alle onde. I tre fratelli eseguono il suo desiderio e per diversi giorni vagano per il deserto che prelude al mare con la ‘madre-porta’. A volte, spinti dalla curiosità di scoprire cosa si nasconde dietro la ‘porta-madre’, bussano alla sua porta: appaiono allora diversi personaggi che raccontano la loro storia di mare perdutO.

7 - MUSEO NELL'OBIETTIVO. Il fotografo genovese Mario Cresci ha coinvolto gli studenti del master di Fondazione Fotografia in un progetto di ricerca artistica site-specific sui Musei Civici di Modena. Esito del percorso è una mostra fotografica ad ingresso gratuito, intitolata Corrispondenze, che si terrà a Palazzo dei Musei dal 25 febbraio al 4 giugno 2017.

8 - VIA DELLA CROCE. L’esposizione nasce dalla valorizzazione di una donazione all’Abbazia di Nonantola da parte dell’editore Emilio Ballestri (Stamperia d’Arte Calcografica di Vignola), dietro accordo con gli eredi fiorentini di Giuseppe Graziosi, di 19 acqueforti raffiguranti scene della passione di Cristo. Un soggetto sacro per eccellenza, frutto del lavoro e del percorso spirituale di uno dei più celebri artisti modenesi del secolo passato. Si tratta di un’occasione non soltanto artistica, ma anche spirituale, proposto al visitatore proprio nel periodo quaresimale. 

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