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Torna la Festa del Racconto. Aperte iscrizioni per volontari e partner

Sono molte le possibilità di partecipare attivamente alla XIII edizione della manifestazione, anche nei mesi precedenti il suo inizio


Sono molte le possibilità di partecipare attivamente alla XIII edizione della manifestazione, anche nei mesi precedenti il suo inizio

La Festa del Racconto, che si svolgerà dal 23 al 27 maggio a Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera, fa della partecipazione attiva della cittadinanza una delle sue caratteristiche distintive: tra volontariato, gruppi di lettura, laboratori di scrittura, servizio civile e progetti di alternanza scuola-lavoro, sono molte le possibilità di contribuire, a vario titolo, alla manifestazione, anche nei mesi precedenti il suo inizio.


Tra le principali novità di questa XIII edizione si registra, innanzitutto, la convenzione stipulata tra il Comune di Carpi e il Centro Servizi Volontariato di Modena, al quale gli aspiranti volontari potranno associarsi per prendere parte alla manifestazione. Le modalità sono quelle consuete: si potrà far parte del gruppo dei volontari durante i giorni della manifestazione, supportando lo svolgimento degli eventi o presidiando i punti informazione, scattando fotografie o realizzando video degli incontri con gli autori, concerti, spettacoli e mostre che animeranno la Festa; sarà possibile partecipare anche nei mesi precedenti entrando nello staff comunicazione, operando a stretto contatto con l’ufficio stampa, o dando sfogo alla propria creatività tramite le Vetrine narranti, che trasformeranno le vetrine degli esercizi commerciali della città nelle pagine sulle quali scrivere bellissime citazioni d’autore. 

Per candidarsi ci sarà tempo sino al 13 aprile, mentre la riunione generale dei volontari è prevista per lunedì 23 aprile, alle ore 18, presso l’Auditorium della Biblioteca Loria.


Altra novità da segnalare, il laboratorio di scrittura creativa realizzato insieme alla rinomata Scuola Holden di Torino, fondata nel 1994 da Alessandro Baricco insieme ad altri quattro amici e divenuta uno dei principali centri in cui, in Italia, si insegnano le tecniche della narrazione: Scrivere (o meglio ri-scrivere), condotto dalla scrittrice e docente della Scuola Holden Maria Clara Restivo, sarà costituito da 4 lezioni che si svolgeranno il 15 e 21 aprile e il 5 e 12 maggio, dalle ore 15 alle 19, presso l’Aula didattica al secondo piano della Biblioteca Loria di Carpi. 

Scopo del laboratorio sarà quello di fornire ai partecipanti gli strumenti per rispolverare, smontare pezzo per pezzo, analizzare e riscrivere quella storia nel cassetto che ognuno di noi ha, magari anche soltanto per averla vissuta o immaginata. Guide di questo viaggio tra le tecniche della narrazione saranno le voci di maestri quali Carver, Hemingway o Alice Munro, per comprendere i meccanismi che fanno funzionare così bene storie che raccontano, e carpirne i segreti. 

Si analizzeranno struttura e ritmo, personaggio e voce narrante, incipit e conflitto: le basi su cui poggia ogni storia. A racconti ultimati, sarà il momento dell’incontro più emozionante: quello con il pubblico. Le storie verranno lette dagli autori, in un appuntamento inserito nel programma della Festa.

Al laboratorio, a partecipazione gratuita previa iscrizione da presentare entro il 30 marzo, potranno aderire un massimo di 20 persone. 

Altra forma di partecipazione molto attiva è rappresentata dai Gruppi di lettura del territorio, i cui partecipanti si configurano come sostenitori e amici della lettura e della Festa del racconto. In particolare, il Gruppo di lettura di Carpi lavorerà sul libro di Fabio Genovesi ‘Il mare dove non si tocca’ per incontrare l’autore durante la Festa nel modo più partecipato e condiviso possibile. 


Altro coinvolgimento significativo è poi quello dei ragazzi delle scuole superiori di Carpi, nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro: se a febbraio 7 studenti della 3° E dell’Istituto Vallauri hanno progettato l’allestimento di un’installazione che valorizza le foto d’archivio delle 12 edizioni della Festa del Racconto che farà mostra di sé nel cortile del Palazzo della Pieve, lo spazio in cui si terranno gli incontri più squisitamente letterari della manifestazione, a maggio sarà la volta di alcuni studenti dell’istituto Meucci in un’ulteriore percorso che li vedrà protagonisti attivi.

Per finire, alcuni giovani del Servizio civile, impegnati in vari Istituti culturali del Comune di Carpi, collaboreranno a vario titolo all’organizzazione della manifestazione. La Festa del Racconto è organizzata dalla Biblioteca Multimediale ‘A. Loria’ in collaborazione con gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni di riferimento, grazie al contributo della Fondazione CR Carpi. 


“La volontà di allargare il più possibile la partecipazione alle iniziative culturali non soltanto dal punto di vista della fruizione ma anche da quello dell’organizzazione – spiega il Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Carpi Simone Morelli – ha sempre avuto, nella Festa del Racconto, uno dei suoi laboratori di sperimentazione principali. Stiamo arrivando a far sì che i cittadini, e soprattutto i giovani, siano sempre più protagonisti in prima persona della politica culturale della propria comunità. Le tante modalità di partecipazione possibili in questa edizione testimoniano dei progressi fatti e degli obiettivi raggiunti, così come della ferma intenzione di continuare questo percorso per un cultura realmente condivisa e partecipata.” 


Gli fanno eco le parole di Monica Orsini, Vicepresidente del Centro Servizi Volontariato Modena: “"Il tema del volontariato culturale è da sempre sostenuto e promosso dal CSV che ha da poco compiuto 20 anni e nel tempo, accanto a quello consueto ha visto crescere un volontariato di tipo diverso: oggi, nel panorama modenese ci sono sempre più forme di partecipazione che nascono in seguito a interessi mirati, di tipo culturale o su specifici progetti. Queste forme di volontariato, più ‘liquide’, meno irrigidite intorno a linguaggi consolidati, offrono al mondo del volontariato la possibilità di un incontro inatteso con parti della comunità meno frequentate come studenti e cittadini giovani, coinvolti in iniziative magari temporanee ma sempre significative."


Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.festadelracconto.it, la pagina Facebook e il profilo Instagram ‘Festa del Racconto’.

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