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Forum Monzani: novembre a Modena è nel segno della letteratura e dell'attualità

Tre giornalisti, una cantante, una scrittrice, tutti con un libro fresco di stampa da fare conoscere al pubblico. Non si ferma “Forum Eventi” la rassegna organizzata da BPER Banca per portare in città grandi nomi

Il novembre modenese è tutto all’insegna della letteratura. Iva Zanicchi, Federico Rampini, Aldo Cazzullo, Michela Murgia, Massimo Gramellini: sono loro i protagonisti dei prossimi incontri al BPER Forum Monzani, tutti con una novità editoriale da proporre al pubblico.

Proseguono così, dal 10 novembre al 1 dicembre, gli appuntamenti di “Forum Eventi”, gratuiti e aperti a tutti

Si comincia domenica 10 novembre alle 17.30,  l’appuntamento è con Iva Zanicchi e la sua autobiografia “Nata di luna buona” (Rizzoli). Da quando cantava a squarciagola nella casetta sull’albero a Vaglie di Ligonchio, Iva Zanicchi di strada ne ha fatta parecchia e, dopo aver esordito su un palco appena ventenne, non si è più fermata. Castrocaro, Canzonissima, dieci Festival di Sanremo, il Madison Square Garden, la celebre tournée teatrale con Walter Chiari, Ok il prezzo è giusto!: Iva ha lasciato un segno indelebile nella storia dello spettacolo e della canzone. Unica donna a vincere per tre volte il Festival, Iva non ha però mai tradito le sue origini ed è rimasta, successo dopo successo, una donna semplice e genuina. In questo libro racconta tutta la sua vita con lo stile schietto che da sempre la contraddistingue: un viaggio attraverso teneri ricordi, divertenti retroscena ed episodi inediti, impreziosito da una galleria fotografica con tanti scatti privati.

Secondo Federico Rampini è cominciata “La seconda guarra fredda” (Mondadori): il giornalista spiega il suo punto di vista sui nuovi equilibri internazionali sabato 16 novembre alle 17.30, attraverso le pagine del suo ultimo libro. Ogni terreno sarà investito dal nuovo conflitto. Ci siamo distratti mentre la Cina subiva una metamorfosi sconvolgente e ci ha sorpassati nelle tecnologie più avanzate. È all’avanguardia nella modernità ma rimane un regime autoritario. Unendo Confucio e la meritocrazia, teorizza la superiorità del suo modello politico e la crisi delle liberaldemocrazie sembra darle ragione. L’Italia è terreno di conquista per le Nuove Vie della Seta. In Africa è in corso un’invasione cinese di portata storica. Due imperi, uno declinante e l’altro in ascesa, scivolano verso lo scontro.

Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone, giornalisti del Corriere della Sera, si concentrano invece sull’Italia, e portano il lettore nei bassifondi della capitale, nei campi della mafia nigeriana attraverso “Peccati immortali” (Mondadori), il libro scritto a quattro mani che presentano domenica 24 novembre alle 17.30. Salvini è caduto, dopo che un barcone di migranti è affondato davanti al porto di Catania, chiuso. Ora c’è un governo sostenuto dal Pd e dal Popolo dell’Onestà. Ma il premier è debole, e il nuovo ministro dell’Interno pensa di provocare un attentato islamico, per suscitare una richiesta di ordine e prendere il potere. Su questo scenario, il cardinale Michelangelo Aldrovandi, l’unico a essersi conquistato la fiducia del Papa, viene trovato morto dopo un’orgia. Lo scandalo è messo a tacere. Ma Remedios, la suora che lo accudiva, trova un telefonino con quattro foto, che compromettono anche il leader del Popolo dell’Onestà. Il telefonino, poco dopo, le viene rubato. Così iniziano a cercarlo in molti: per quelle foto si uccide. I due giornalisti aprono le porte delle stanze segrete del potere e quelle degli abissi dell’animo umano.

I due appuntamenti successivi introducono un mese particolarmente significativo per il BPER Forum Monzani: a dicembre, infatti, si aprono le celebrazioni per i 10 anni di Forum Eventi e per l’occasione sono in calendario iniziative speciali.

Controcorrente, strane, pericolose, esagerate, difficili da collocare. E rivoluzionarie. Sono le dieci donne raccontate in “Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe” (Mondadori), il libro che Michela Murgia e Chiara Tagliaferri propongono al pubblico del BPER Forum Monzani sabato 30 novembre alle 17.30. Moana Pozzi, Caterina da Siena, Grace Jones, le sorelle Brontë, Moira Orfei, Tonya Harding, Marina Abramovic, Shirley Temple, Vivienne Westwood, Zaha Hadid. Morgana non è un catalogo di donne esemplari; al contrario, sono streghe per le donne stesse, irriducibili anche agli schemi della donna emancipata e femminista che oggi nessuno ha in fondo più timore a raccontare. Il nemico simbolico di questa antologia è la “sindrome di Ginger Rogers”, l’idea che le donne siano migliori in quanto tali e dunque, per stare sullo stesso palcoscenico degli uomini, debbano sapere fare tutto quello che fanno loro, ma all’indietro e sui tacchi a spillo. Le Morgane di questo libro sono efficaci nello smontare il pregiudizio della natura gentile e sacrificale del femminile. Nelle pagine di questo libro è nascosta silenziosamente una speranza: ogni volta che la società ridefinisce i termini della libertà femminile, arriva una Morgana a spostarli ancora.

La bambinitudine è lo stato di grazia che i bambini possiedono in modo inconsapevole e gli adulti si sforzano per il resto dei loro giorni di ritrovare. Massimo Gramellini ha dedicato a questa straordinaria capacità il suo ultimo libro, “Prima che tu venga al mondo” (Solferino), che presenta domenica 1 dicembre alle 17.30. Quando è stata l’ultima volta che avete fatto qualcosa per la prima volta? Che avete scoperto qualcosa di inaspettato e avete provato un’emozione nuova? chiede l’autore al suo pubblico. Immaginate un uomo che, superata la soglia dei cinquant’anni, diventa padre quando ormai, in famiglia e sul lavoro, si era adagiato su una perfetta vita da figlio. Che cosa può rompersi o scatenarsi all’improvviso? Il nuovo libro di Gramellini è il racconto di una trasformazione e di un’attesa. Se «la vita è un gioco e vince chi ritorna bambino», per riuscirci bisogna prima diventare adulti.

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