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Cultura

“La Grande Macchina del Mondo”, Hera a scuola per l'educazione ambientale

È ripartito sul territorio modenese il programma di educazione ambientale dedicato alle scuole, che quest'anno si rivolge a quasi 350 classi della provincia, per un totale di oltre 7.500 alunni.

Anche per quest’anno scolastico Hera ha riconfermato il proprio impegno a sostegno dell’istruzione proponendo un’offerta formativa completamente rinnovata per essere al passo con le nuove problematiche ambientali e con gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia.
Partecipano al progetto 856 scuole e quasi 2.900 classi, per un totale di oltre 63.000 studenti, a fronte dei 50.000 dello scorso anno, nelle province di Modena, Bologna, Imola-Faenza, Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini.

L’iniziativa si fonda sempre sulle tradizionali tematiche ambientali, idriche ed energetiche ma con un approccio rivolto ad altre forme di comunicazione attraverso un ventaglio di oltre 30 proposte fra spettacoli teatrali, atelier creativi, corner scientifici e innovativi laboratori, completamente ripensati e con una metodologia sempre più interattiva. Il progetto ha ottenuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.

A Modena i primi incontri hanno avuto luogo alle medie “Fiori” di Magreta, con il progetto “L’acqua bolle a 360°”, e proseguono ora in numerose altre scuole del territorio. Nel complesso, alle attività didattiche promosse dal Gruppo Hera partecipano quasi 350 scuole della provincia modenese, per un totale di oltre 7.500 tra bambini e ragazzi. Tra i tre temi disponibili, Acqua, Energia e Ambiente, è stato quest’ultimo ad essere maggiormente richiesto dai quasi 600 insegnanti modenesi. E tra i moduli proposti nell’ambito del tema Ambiente, quello che ha riscosso il maggiore interesse è “Riciclandia”, laboratorio che si propone di aiutare i bambini a sviluppare il concetto di riciclo attraverso l’utilizzo creativo di un materiale comune come la carta. 

Se “Riciclandia” è il laboratorio più richiesto del tema Ambiente, quello più ambito in assoluto a Modena fa riferimento invece al tema Energia e si intitola “Il futuro dell’energia”. Questo percorso didattico intende far riflettere i ragazzi non solo sulla differenza tra le varie fonti energetiche ma, attraverso esperimenti, si approfondisce il tema delle fonti rinnovabili.  Tra i laboratori tematici a tema Acqua, è “Di terra, di acqua e di mare” quello più richiesto dai docenti.

“La Grande Macchina del Mondo” è un progetto articolato, che comprende al suo interno altre attività didattiche come l’“Itinherario Invisibile” il cui scopo è far conosce non solo i principali impianti del territorio, ma anche mostrare quale lavoro sta dietro all’acqua di casa, al gas che esce dal fornello, o al camion che raccoglie i rifiuti. Questa iniziativa non solo porterà quasi 150 i ragazzi modenesi a visitare alcuni dei principali impianti gestiti da Hera, ma permetterà ad altrettanti, appartenenti a scuole che non sono in grado di recarsi in esterno, di “visitare” virtualmente l’impianto scelto attraverso gli occhi della telecamera di un operatore ambientale che si trova sul posto e che coadiuva un secondo operatore che in classe illustra cosa si sta vedendo.

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