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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura Castelnuovo Rangone

Itinerari Modenesi | Cosa vedere a Castelnuovo Rangone e Montale in un giorno

Un viaggio nei luoghi più interessanti di Castelnuovo Rangone e Montale, tra storia, gastronomia e curiosità

Castelnuovo Rangone è uno dei paesi parte della magnifica Terra dei Castelli, e già dal nome ne si può comprendere il motivo. Tuttavia non è famoso questo paese solo per il castello, ma anche perché qui la tradizione gastronomica, specialmente quella legata al maiale, ha fatto la fortuna dei suoi abitanti.

IL MAIALE IN PIAZZA. Più che un luogo è un simbolo. Casltenuovo Rangone è forse l'unico paese in Italia ad avere una statua di un maiale in piazza e questo lo rende particolare agli occhi degli stranieri. Il maiale si trova nella stessa piazza in cui ogni anno si festeggia la Feste dello Zampone e per ironia, la scultura sembra quasi sorridere, forse inconscio di quello che succede.

VILLANI E SALUMIFICI. Se si parla di Castelnuovo Rangone l'argomento salumi non può essere certo tralasciato. Villani è una delle prime salumerie nate in questo luogo, infatti fu fondata nel 1886 da Costante Villani, presso la Villa Spa. Se inizialmente l'attività vedeva come clienti gli emiliani e gli italiani, dagli anni '30 inizia la commercializzazione all'estero, portando il brand a New York. Dopo un viaggio in America, l'azienda apprese nuovi sistemi di produzione e ciò la rese ancora più grande. Oltre a Villani, ci sono molti altri salumifici nel comune di Castelnuovo e visitare il paese significa soprattutto assaggiare le sue prelibatezze.

TERRAMARE DI MONTALE. Si tratta del più noto sito archeologico della provincia e racconta una storia antica e affascinante, in un tempo in cui gli uomini costruivano le case pochi centimetri sopra il livello dell'acqua. Le terramare sono villaggi sorti in Emilia e nella zona centrale della pianura padana 3500 anni fa. Gli insediamenti erano circondati da poderosi terrapieni e da ampi fossati. Le abitazioni venivano spesso costruite su piattaforme sopraelevate.Gli scavi nella collinetta di Montale hanno portato alla luce i resti di una terramara visitabili in uno spazio museale attrezzato. Nel museo all'aperto è stata ricostruita una parte del villaggio con fossato, terrapieno e due case arredate con vasellame, utensili, armi e vestiti che riproducono fedelmente gli originali.

CASEIFICI NELLA PERIFERIA.  Castelnuovo Rangone non è solo il paese del maiale, ma anche un paese famoso per le sue mucche e per i suoi formaggi. Infatti, nella periferia del paese è possibile incrociare e visitare diversi caseifici. Gli amanti del Parmigiano Reggiano o del tosone, cioè la parte esterna tagliata quando ancora la forma ha consistenza molle, devono per forza recarsi in questi templi del gusto modenese.

TOMBA DI LUCIANO PAVAROTTI. Se Modena è la città dove è nato e dove ha creato il proprio successo Luciano Pavarotti, il Cimitero di Montale Rangone è il luogo dove è stato sepolto insieme alla famiglia. Quando quel triste Giovedì 6 Settembre 2007 si spense uno degli uomini più importanti della storia della musica, il cimitero di Montale, vicino a Castelnuovo, diventò la sua ultima casa. Per chi fosse interessato a visitarlo, il Cimitero si trova in via Vandelli. 

IL CASTELLO. La datazione del primordiale castello non si conosce bene, però si sa che nel 1025 il vescovo Ingone donò all'abate di San Pietro Ardorico i terreni di Castelnuovo Rangone, concedendolo con il nome di "Castro Novo". E' probabile che il castello già ci fosse, anche se forse era più una torre, ma sappiamo con certezza che nel XIII secolo era divenuta residenza della famiglia Pico, infatti un tempo il paese di chiama Castelnuovo di Pico, i Rangoni sarebbero arrivati più tardi. 

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