Itinerari Modenesi | Cosa vedere a Nonantola in un giorno
Un viaggio nei luoghi più belli di Nonantola, il paese non solo dell'Abbazzia, ma che meglio ha conservato i luoghi del medioevo emiliano
ABBAZIA DI SAN SILVESTRO. E' senza ombra di dubbio il simbolo di Nonantola e a buon ragione. Pensate che si tratta non solo di una delle prime grandi abbazie d'Europa, ma sopratutto ha avuto l'onore di contenere la sepoltura di papi. Basti pensare che nell'804 l'abate di Nonantola di nome Pietro fu anche ambasciatore per Carlo Magno a Costantinopoli, ovvero era l'uomo che univa le due potenze del periodo medievale. E tale potere rimane per i secoli avvenire, tanto che spesso vi erano controversie tra Modena e Nonantola proprio a causa delle due curie che si contendevano il dominio sui territori modenesi.
MUSEO BENEDETTINO DI ARTE SACRA. Inaugurato nel 2000 durante il Grande Giubileo, il Museo è stata la risposta per la collocazione di opere d’arte di fama internazionale ed apprezzate da un numero sempre crescente di visitatori che ogni anno fanno qui tappa. Gli elementi più importanti tra quelli conservati sono sicuramente la Reliquia della Santa Croce, ovvero uno dei più grandi frammenti del legno della croce di Cristo, il Braccio reliquiario di San Silvestro I Papa, la stauroteca a doppia traversa con Costantino ed Elena (XI-XII sec.), la cassetta reliquiario argentea contenente le calotte craniche dei martiri Senesio e Teopompo.
MUSEO DI NONANTOLA E LA TORRE DEI BOLOGNESI. Il Museo di Nonantola si trova all'interno della Torre edificata nel 1307 dai Bolognesi che avevano conquistato la città privandola ai modenesi. La torre alta 38 metri, presenta una merlatura guelfa ricoperta da un tetto a capriate già attestato nel 1500 e rifatto negli anni ’70. Il Museo all'interno ripercorre la storia della cittadina dall’età contemporanea alla Preistoria, in un percorso a ritroso nel tempo.
OASI IL TORRAZZUOLO. La Partecipanza presenta alcuni degli itinerari ambientali più interessanti del territorio modenese, infatti partendo dal centro del paese, in bicicletta o in automobile, è possibile raggiungere in breve l’Oasi di Riequilibrio Ecologico “Il Torrazzuolo”, posta in una zona attraversata dai tre canali che rappresentano l’ossatura del sistema idrografico nonantolano: il canal Torbido, la Fossa Bosca e la Fossa Sorga.
