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Cultura Via degli Adelardi, 4

"Ma l’amore c’entra?", il docu-film nato dalla collaborazione con il centro antiviolenza dell’Ausl di Modena

È in programma lunedì 20 novembre la proiezione del film documentario di Elisabetta Lodoli, che racconta la violenza contro le donne nelle relazioni affettive attraverso le voci di tre uomini che hanno cercato un cambiamento

Dopo il successo all’anteprima del 3 novembre alla Festa del Cinema di Roma, il film Ma l’amore c’entra? prosegue il suo percorso a Modena, con una proiezione straordinaria lunedì 20 novembre 2017 alle ore 20.30 nella Sala Truffaut in via Degli Adelardi, 4.

L’evento, che rientra nell’ambito delle iniziative legate alla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, ha il Patrocinio del Comune di Modena e sarà introdotto dal saluto del sindaco Gian Carlo Muzzarelli. Sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni regionali e locali, i professionisti e le associazioni presenti al Tavolo prefettizio di Modena per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza. Dopo la proiezione la regista incontrerà il pubblico.

Ma l’amore c’entra? è fortemente legato al territorio modenese, frutto della collaborazione con l’Azienda USL di Modena, che ha tra i suoi obiettivi strategici il contrasto alla violenza di genere e che ha attivato nel 2011 il Centro LDV (Liberiamoci dalla Violenza), primo esempio in Italia di struttura pubblica dedicata al trattamento di uomini autori di maltrattamenti, gestito direttamente dall’U.O Consultori Familiari in integrazione con il Servizio di Psicologia dell’AUSL. Il film è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Modena, la collaborazione dell’Associazione Orlando di Bologna e la collaborazione non onerosa del Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna - Azienda USL di Modena, il sostegno della Regione Emilia-Romagna e il contributo di Cassa di Risparmio di Modena e del Gruppo Unipol.

Il film - Paolo, Luca e Giorgio (nomi di fantasia) sono tre uomini normali, diversi per età, origine e carattere, legati da un problema comune: hanno compiuto atti di violenza contro le loro compagne pur non essendo mostri, né malati, né assassini. Le loro vite si sono incrociate in uno stesso luogo, quello in cui hanno cercato aiuto per cambiare: il centro LDV (Liberiamoci dalla Violenza) dell’Azienda USL di Modena. 
Nel film Ma l’amore c’entra?, dunque, per la prima volta sono gli autori di violenza nelle relazioni affettive a raccontarsi alle donne. La regista Elisabetta Lodoli, la sceneggiatrice Federica Iacobelli e la produttrice esecutiva Roberta Barboni hanno raccolto le testimonianze dei tre protagonisti nell’arco di due anni. Il film non è però la storia di un trattamento terapeutico; piuttosto è una riflessione sull’educazione sentimentale e sugli stereotipi culturali, sulla differenza uomo-donna e sulle gabbie culturali in cui ancora ci chiudiamo.

Ma l'amore c'entra TRAILER from Maxman Coop. on Vimeo.

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