Magner Bein | Perché il Lambrusco si chiama così?
Perché il nostro vino modenese si chiama Lambrusco? Un viaggio attraverso due possibili interpretazioni, in una lotta tra parole, significati e sapori
Questo è il tempo dei sughi d'uva, della vendemmia e ovviamente del Lambrusco, e allora vi poniamo e ci poniamo una domanda: perché il Lambrusco si chiama così? Per scoprirne il motivo bisogna andare un po' in dietro nella storia perché infatti pochi lo sanno, ma il Lambrusco è un vino che ha più di 2000 anni perchè attorno al 20-30 a.C. vi erano già le prime testimonianze della sua presenza. A parlarne per primo fu infatti Virgilio, nativo mantovano, che spesso visitava le terre modenesi. E a lui si uniscono le testimonianze di un altro importante autore romano, ovvero Plinio il Vecchio che scrisse nella sua "Naturalis Historia": "La vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite labrusca, diventano di colore sanguigno prima di cadere".
Un'informazione che non lascia dubbi, in quanto si parla dello stesso colore delle foglie delle attuali viti di Lambrusco e poi guardate che si parla già di Labrusca. E perchè questo? Perché la storia di questo vino è da sempre legata a questo nome. Tuttavia, non tutti gli storici sono concordi sul motivo di questo termine, e in tal caso vi sono due possibili interpretazioni del significato: secondo la prima il nome deriva da labrum, che indicava i margini dei campi, e da ruscum ovvero la pianta spontanea, quindi la vite "la-brusca" sarebbe quella vite che nasceva incolta ai margini dei campi.
La seconda teoria è invece legata ad un altro concetto più palpabile, infatti ruscus significherebbe "che punge il palato" mentre labo è un verbo che indica il "prendere", ovvero questo tipo di vino "prende il palato pungendolo", e infatti questa interpretazione sarebbe leagata alla parola "brusco" che appunto è la sensazione che si prova a bere il Lambrusco. Quale sia quella vera di interpretazione non si sa, in realtà lo sono entrambe perché è sì vero che nelle descrizione antiche si trattava di una pianta che si vedeva lungo la strada, ma è anche vero quel senso di brusco che si sente nei vini giovani e di cui molti Lambruschi sono caratterizzati.
