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Al Teatro Cittadella si ricorda il fondatore Luciano Simonazzi

“È una parola grossa signorina!” così s'intitola la commemorazione in onore a Luciano Simonazzi, domenica 13 ottobre alle ore 17 presso il teatro Cittadella di Modena, richiamandone il verso da una battuta rivolta a una giovane interprete quando mise piede in teatro. Scomparso lo scorso 12 giugno all'età di 91 anni, Simonazzi, di professione avvocato, è stato sin dalla giovane età un cultore dell'Arte teatrale, e a lui si deve la trasformazione dell'ex chiesa parrocchiale, in teatro della Cittadella.

L'interesse per l'Arte, non solo scenica ma anche pittorica e musicale, si trasformò presto in una vera e propria passione professionale, con importanti investimenti economici che riuscì a portare a termine grazie all'aiuto di amici: primo fra tutti Rolando Fabbri, a cui Simonazzi intitolò la sala del teatro Cittadella e dove ancora primeggia il suo nome. Il padre Stefano, ex Presidente della Società sportiva Panaro, gli permise di introdursi negli ambienti culturali dell'epoca: fu amico degli ex sindaci Corassori e Triva. Negli anni '60 fondò una compagnia teatrale: Il Teatro Minimo, che si trasformò poi ne I Teatranti, dove la Compagnia recitava in lingua e dove, vinse un importante premio nella città di Pesaro, alla presenza dell'allora ministro alla Cultura, sino alla sua ultima creatura in vernacolo modenese I Teatrant ed Modna (I Teatranti di Modena) con all'attivo importanti produzioni, tra le quali “La Locandiera” e “Il teatro comico” di Carlo Goldoni.

D'importante citazione fu la sua fraterna amicizia con lo scenografo modenese (San Giacomo Roncole) Koki Fregni: al teatro Cittadella sono ancora presenti i due quintoni laterali a testa di platea dipinti da Koki e regalati all'amico Luciano. Dopo quattro anni di fatiche, negli anni ottanta, il teatro Cittadella, finalmente, si poteva definire una realtà modenese, ed a inaugurare la stagione furono dei comici emergenti dell'epoca che primeggiano, oggi, nei cartelloni teatrali: Maurizio Micheli, Alessandro Bergonzoni, Paolo Hendel, il compianto Daniele Formica e Bustric.

Nel corso dell'evento di domenica 13 ottobre gli sarà intitolata una targa alla presenza dei famigliari, delle autorità civili, religiose, dei teatranti modenesi e di tutti gli amici e collaboratori che l'hanno conosciuto. La commemorazione è aperta alla città e l'ingresso è gratuito. Il riconoscimento è stato fortemente voluto dall'attore Andrea Ferrari, conduttore della cerimonia, e che ha recitato con Simonazzi considerandolo un padre artistico, ed ereditandone la direzione artistica del teatro Cittadella.

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