"Sapore di mare, sapore di sale" cantava Gino Paoli, eppure ci sono vari modi per apprezzare e vivere quel sapore, quello del mare. E se sei un modenese molto probabilmente quel sapore è legato alla Romagna, la terra promessa di molti lavoratori modenesi che d'estate si concedono quella o quelle settimane di vacanze. Tuttavia il vero modenese rimane tale anche se in Romagna e proprio per questo è facilmente riconoscibile. Come riconoscere il modenese in Romagna. 

#1 Le strade basse. Il vero modenese un po' sborone pensa di conoscere ogni strada bassa per evitare l'autostrada e le sue venti ore di attesa in colonna. Sa perfettamente che potrà abbracciare solo l'istinto, ma quando la sua bella è affianco a lui, pensa che l'istinto gli basterà. Un'esperienza fantastica quella della compagna che vedrà la spiaggia solo, e se è fortunata, con l'arrivo del tramonto. 

#2 Il riciclatore di foto. Ad essere preso in considerazione è sempre il modenese sborone, quello che sa perfettamente di avere una settimana di ferie d'estate, ma deve far credere a tutti, e in particolar modo alla sua ex ragazza, che lui vivrà l'estate in pieno. Così si arma di cellulare, otto caricabatterie esterne e 20 costumi da bagno diversi e parte per la Romagna in settimana per iniziare il suo tour della costa a suon di selfie, che poi posterà quotidianamente con un piano programmato da Giugno a Settembre. 

#3 Tigellari vs Piadinari. Ci sono invece i modenesi tradizionali o, per meglio dire folkloristici, i quali agiscono non per sboraggine, ma perché hanno sempre fatto così e quindi va bene. E li riconosci, perché a pranzo anzi che prendere una piadina li vedrai ordinare una tigella. E quando gli verrà detto che fanno solo piaine, allora loro spiegheranno: "Ecco hai presente una piadina, però più piccola." Ps se parlano di "crescentina" allora significa che sono della montagna. 

#4 Il bagno Maria. Questo genere di modenese vintage è ancora più tradizionalista del tigellaro, lui proprio le vacanze le ha sempre fatte così e devono rimanere così. E ogni anno chiama lo stesso numero del Bagno Maria per chiedere se hanno riaperto e ogni anno risponde un ristorante cinese che ha acquistato da 20 anni quel bagno in cui andava da piccolo. 

#5 Il B&B Spartano. Se il riciclone di foto è il modenese che vuole fare lo sborone a suon di selfie, quello da B&B Spartano non si preoccupa degli altri, se non della propria compagna. Lui crede che ogni cosa vada bene per potare la ragazza al mare e così va su booking e senza guardare le recensioni acquista al prezzo più basso, ritrovandosi a 40 km dalla spiaggia e condividendo il letto con un gruppo di russi che cantano fino alle tre del mattino l'inno nazionale bevendo vodka. 

#6 Il treno-patito. E' quel genere di modenese che per ovviare al problema della coda decide di prendere il treno, ma non ha considerato una cosa: il treno parte da Milano. E così quando sale scopre che i posti a sedere sono 1/3 rispetto alle persone presenti e passerà le prossime 2 ore in treno. Sempre che non vada a Riccione o più giù, che allora le ore diventano 2 e mezza o anche 3. 

#7 Il Felliniano. E' il tipico modenese sborone a Rimini, che per dimostrare alla propria donna lo spessore culturale di cui è dotato ha passato gli ultimi giorni prima di partire a studiare su Wikipedia la vita di Fellini, e le racconta ogni cosa che ha fatto. E' riconoscibile perché le parole "qui Fellini" è diventato un intercalare della frase. 

#8 Papeteeeee. E' il tipico modenese tamarro che ha scambiato la Romagna per TomorrowLand e per far vedere ai suoi amici che lui è introdotto dice che si pensa lui con il PR e ogni volta accade sempre la stessa cosa: rimangono in fila come tutti gli altri e alternano gli insulti all'amico con coppetti sul collo. 

#9 Filtri a go go. Sapendo che il mare della Romagna non è proprio il migliore del mondo, per usare un eufemismo, l'uso dei filtri Instagram sulle spiagge romagnole è tanto intenso da portare determinati modenesi ad hackerarne delle nuove per rendere il mare il più azzurro possibile. Per poi postare l'immagine con hashtag come #megliodellacostasmeralda.

#10 La disco-tour. E' quel modenese caratterizzato da un elemento in particolare: ogni sera è in una discoteca diversa. A volte persino in più discoteche la sera stessa. Non è comprensibile come sia riuscito ad appropriarsi dell'obiquità, ma di fatto è stato possibile. Il disco-tourist è in mezzo a noi e basterà riconoscerlo digitando # più i nomi delle discoteche e come sempre #Riccione2k17.