rotate-mobile
Cultura Sassuolo / Piazzale della Rosa

Sassuolo, per Nek un concerto a sorpresa davanti al Palazzo Ducale

Un live a "piazza chiusa" per lanciare il nuovo album. In onda domani sera su RTL 102.5

Un disco sull'amore per le piccole cose e sulla voglia di ripartire. È 'Il mio gioco preferito - parte secondà, il quindicesimo disco di Nek. Un lavoro scritto e registrato tra la fine dell'ultimo tour del cantautore e la quarantena inaspettata. E, nonostante il lockdown, l'album esce il 29 maggio, a circa un anno dalla prima parte del progetto, 'Il mio gioco preferito - parte prima'. Nek mantiene la promessa fatta ai suoi fan e torna con dieci tracce che raccontano gli innumerevoli incastri della vita in una sorta di cubo di Rubik della realtà, che tra l'altro troviamo in copertina.

Vedremo Nek suonare live queste canzoni e qualcuna del suo repertorio in un concerto registrato la scorsa settimana a Piazzale della Rosa a Sassuolo, "la location migliore per dare un segnale di ripartenza". Una presentazione del disco che ha tolto a Nek il contatto con il pubblico che lo segue da sempre e che andrà in onda il 29 maggio a partire dalle 21 in radiovisione e in streaming su Rtl 102.5. Il video, poi, sarà disponibile anche su YouTube.

"Il lavoro su questo album- racconta Nek in un incontro con i giornalisti su Zoom- lo avevo iniziato otto mesi fa. 'Perdonare', il primo singolo ha, infatti, visto la luce proprio otto mesi fa". E il dubbio sull'uscire con un nuovo lavoro Nek lo ha dovuto affrontare come molti altri suoi colleghi. La decisione, però, non è stata cosi' difficile da prendere e alla domanda sul perchè abbia voluto pubblicare comunque il disco, Nek risponde senza esitare: "È un'esigenza personale condividere, senza la musica morirei. Sono un passionale. Se mi togli l'idea di poter pianificare o progettare piano piano mi spengo. Quindi- spiega- nonostante avessi avuto ben chiaro che i tempi sarebbero stati duri, l'ho fatto perchè ho questo desiderio. Le canzoni le scrivo per me ma l'idea che qualcuno le possa sapere e cantarle con me è un'altra cosa. Mi apre un'altra visione del futuro. È cosi' da 30 anni".

Una carriera lunga quella di Filippo Neviani, questo il vero nome dell'artista di Sassuolo, che neanche l'emergenza Coronavirus è riuscita a fermare perchè "la musica non deve fermarsi". In questa situazione particolare, sono tre i pezzi nati nel suo studio casalingo. 'Ssshh!!!', un invito al silenzio a tutte le persone che in questi mesi sono diventate tuttologi di qualsiasi materia; 'Una canzone senza nomè, che racconta proprio di come la musica attraversi la vita di ognuno quasi inconsapevolmente e nonostante ogni circostanza e 'E sarà bellissimò, una dedica ai medici e agli operatori in prima linea in questa pandemia e al loro desiderio di tornare dalle persone amate ogni sera. E quest'ultimo brano, come si può intuire ascoltandolo, è anche una lettera alla moglie, Patrizia Vacondio, sua musa ispiratrice da sempre. L'amore per lei è uno dei fili conduttori del lavoro, che trova espressione anche in 'Le montagnè. Poi, nella tracklist un inno alla bellezza delle donne in 'Imperfetta cosi'', la voglia di ripartire perchè chi conosce bene Nek sa che "fermo non ci sto" e la famiglia. Chiude il disco, infatti, "E da qui (Family Version), la canzone pubblicata per la prima volta nel 2010 e reinterpretata dall'artista con le figlie Beatrice e Martina.

"Ho messo insieme musicisti e tecnici e ho cercato di arrangiare al meglio anche le canzoni nuove- racconta Nek- mi sono sentito molto emozionato perchè non c'erano le persone e avevo solo una telecamera davanti. Ha avuto un effetto particolare su di me. Mi auguro arrivi l'emozione a chi avrà occasione di vederlo". I fan, poi, Nek li incontrerà in una serie di instore virtuali in chat con Mondadori.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sassuolo, per Nek un concerto a sorpresa davanti al Palazzo Ducale

ModenaToday è in caricamento