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Cultura

"Informa a scuola", un progetto sui corretti stili di vita per cinquemila alunni modenesi

Riparte il progetto per educare a un sano stile di vita e prevenire il sovrappeso coordinato dal Comune e dall'Ausl. Da marzo nelle scuole d'infanzia, elementari e medie

Giochi e movimento all’aria aperta nei giardini scolastici, ma fuori dall’orario di lezione; percorsi casa-scuola a piedi e in bici; spuntini sani a base di frutta. Ma anche formazione per gli insegnanti e i genitori e le feste di fine anno come momento di condivisione e comunicazione. Torna “InForma a scuola”, il progetto per prevenire e combattere il sovrappeso e l’obesità infantili coordinato dall’ufficio Città sane e Multicentro ambiente e salute del Comune di Modena che nell’edizione 2017, al via in questi giorni, coinvolge buona parte degli istituti comprensivi di Modena con circa cinquemila bambini e ragazzi tra scuole dell’infanzia, elementari e medie.

Il progetto, nato nel 2008 e ampliatosi nel corso degli anni con il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di scuole e di ragazzi, è realizzato grazie alla collaborazione con l’Ausl, le istituzioni scolastiche, Uisp, CirFood e Parmareggio e si basa sull’educazione dei ragazzi a un sano stile di vita, cercando di coinvolgere in particolare proprio quei bambini che hanno meno occasioni di svolgere attività fisica all’aperto.

Le scuole coinvolte nell’edizione 2017 di “InForma a scuola” sono gli istituti comprensivi 1, 3, 4, 5, 8, 9 e 10, in particolare le scuole primarie Frank/Marconi, Bersani, Giovanni XXIII, Gramsci, Pascoli, Collodi, Rodari, San Giovanni Bosco, Cittadella, Palestrina, Saliceto Panaro, Sant’Agnese, M.L. King, Lanfranco (Cittanova), e le scuole d’infanzia Boccherini, Cittadella, Collodi, San Paolo, Madonnina. Per un totale di circa cinquemila bambini e ragazzi.

Le attività proposte sono varie. Si comincia con gli incontri settimanali di attività fisica destrutturata (otto nell’arco di due mesi) guidati da personale qualificato Uisp, che si svolgono nei cortili e nei giardini scolastici e privilegiano i giochi di una volta, anche con l’obiettivo ulteriore di insegnare ai bambini di origine straniera le tradizioni locali. Una seconda proposta, riservata agli alunni delle scuole medie aderenti, è l’orienteering, con percorsi predefiniti nei parchi cittadini da seguire guidati da bussola e cartina topografica. Ci sono poi le uscite domenicali con i genitori, in bici o a piedi, che mirano a coinvolgere la comunità cittadina e di quartiere e le feste scolastiche di fine anno nelle quali vengono riproposti i giochi perfezionati dai bambini nel corso della primavera. Il progetto prevede anche la diffusione dei percorsi casa-scuola a piedi e in bici, realizzate con l’aiuto delle associazioni del territorio e dei Quartieri. Nell’ambito dell’educazione alimentare “InForma a scuola” punta invece sulla distribuzione della merenda sana, a base di frutta e yogurt, una volta alla settimana in tutte le scuole coinvolte, nei mesi di aprile e maggio. Infine, il progetto si completa con una formazione specifica per gli insegnanti della scuola d’infanzia e i genitori interessati, a cura dell’Ausl di Modena.

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