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Cultura Carpi

Educare con lo smartphone? Sperimentazione pedagogica al Fanti e Vallauri di Carpi

Il progetto Smart Generation inizia al Fanti e al Vallauri di Carpi la sperimentazione del Modello Pedagogico “Educare allo smartphone”

Il Centro culturale Francesco Luigi Ferrari di Modena, insieme ai partner europei del progetto Smart Generation, ha messo a punto un modello pedagogico per essere d’aiuto ai ragazzi in un percorso di consapevolezza sull’utilizzo delle nuove tecnologie. Il modello ora viene sperimentato in oltre 20 scuole europee. Il Liceo Scientifico Fanti e l’Istituto Vallauri, entrambi di Carpi, sono fra le prime scuole europee ad avviare la sperimentazione del Modello Pedagogico "Educare allo  smartphone".

Il progetto Smart Generation ha preso il via con un’ampia indagine su un campione europeo di 1500 ragazzi e 500 insegnanti ed educatori rispetto alle modalità di utilizzo dello smartphone nella quotidianità e a fini educativi. Sulla base dei risultati è stato sviluppato un Modello Pedagogico per favorire un uso critico e consapevole di questo strumento negli ambienti formativi formali e non formali. Il progetto Smart Generation è un progetto finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del Programma europeo Erasmus+ che coinvolge cinque Paesi: Italia, Belgio, Spagna, Lettonia e Romania.

Ora il modello "Educare allo smartphone" viene sperimentato in diverse realtà europee. In Italia s'inizia con il Liceo Fanti e l’Istituto Vallauri, entrambi di Carpi e con 4 scuole e due gruppi informali a Caserta, Capua, Cesa e Villa di Briano; in Spagna la sperimentazione coinvolgerà, dalla prossima settimana, 21 insegnanti di 6 scuole e 15 educatori di 4 associazioni in 4 città spagnole (Madrid, Siviglia, Badajoz, Asturias); in Romania saranno coinvolte 4 scuole ed un centro educativo; in Lettonia 5 scuole e 4 centri giovanili.

Educare allo Smartphone, il Modello Pedagogico Smart Generation, elaborato a partire dalla metodologia della Media Education, è stato messo a punto per rispondere alle esigenze degli adulti e delle organizzazioni scolastiche e dei gruppi informali che sentono il bisogno di essere d’aiuto ai ragazzi in un percorso di consapevolezza sull’utilizzo delle tecnologie. Il Modello Pedagogico, valutato e validato attraverso i canoni della socioterapia, si concentra su 4 aree di competenza: identità digitale, relazioni digitali, sicurezza digitale e competenza digitale. Il Modello sarà poi revisionato in base agli elementi emersi nel corso della sperimentazione e reso disponibile su una piattaforma online a libero accesso.

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